BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] segnalato al de Lesseps, che si recherà a Cologno a fargli visita. Nel 1854 aveva pubblicato a Milano la Filosofiadellematematiche, un trattato sul calcolo infinitisimale, summa di tutti i suoi studi in materia, che, sottoposto dopo la liberazione ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] sacerdozio. L'anno dopo era già lettore di filosofia e matematica alla badia fiorentina, continuando sempre, tuttavia, a di Clemente XII e l'autore, Angelo Fabroni, si avvalse della collezione del G. per la parte relativa alle iscrizioni promosse da ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] s'iscrisse all'università di Modena, dove seguì i corsi di filosofia e matematica tenuti da P. Ruffini, G. Tramontini e G. B. del cimitero di S. Cataldo a Modena, dove il tema della morte è interpretato nelle forme di una severa architettura dorica. ...
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GALVANI, Luigi
Ana Millán Gasca
Nacque a Pesaro il 3 apr. 1878 da Adrualdo, discendente del famoso fisiologo Luigi Galvani, e da Maria Poghetti.
Si laureò in statistica economica nel 1902 all'Università [...] sulle applicazioni elementari dellamatematica alla statistica e sull'ordinamento e l'attività dell'ISTAT. Nel 1929 anno in cui accettò l'invito della facoltà di filosofia, scienze e lettere dell'Università nazionale di San Paolo (Brasile ...
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BAIARDI, Ottavio Antonio
Luigi Moretti
Nacque a Parma il 10 giugno 1694 dal conte Paolo Camillo, appartenente a famiglia assai legata ai Famese; abbracciò lo stato ecclesiastico nel 1717 e si addottorò [...] nel 1720 in filosofia e giurisprudenza. Mostrava largo interesse allo studio delle antichità, dellamatematica e dell'astronomia, ma - a quel che poi si vide - amava soprattutto far pompa della sua cultura sugli ascoltatori. Poco dopo lo troviamo a ...
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SAINT-MARCEL, Niccolò
Andrea Merlotti
di. – Nacque ad Annecy il 25 agosto 1742, figlio di Claude e di Jeanne Mounard.
Studiò al Collegio Reale della sua città natale e fu consacrato prete il 20 agosto [...] 1766 da monsignor Jean Pierre Biord, vescovo della diocesi di Genève-Annecy. Vicario a Bons, fu poi chiamato al Collège Chapuisien d’Annecy, dove nel 1773 era professore di filosofia e matematica. Nel 1774 Vittorio Amedeo III, da poco divenuto re di ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] lo si trova in classe di filosofia, per matematica elementare), lo portarono a numerose cariche e onorificenze: oltre le civili, fra le quali il grado di senatore concessogli da Clemente XIII nel 1764, e di gonfaloniere della città nel 1766, e le ...
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NICOLOSI, Giovan Battista
Alessandro Ottaviani
NICOLOSI, Giovan Battista. – Secondogenito di dieci fratelli, nacque a Paternò, ai primi dell’ottobre 1610, da Antonio e da Antonina Corsaro.
Nella biografia [...] i suoi interessi vertevano soprattutto sullo studio dellamatematica e della geografia. Dei primi anni del soggiorno romano del XVII secolo: G.B. N., Paternò 1977; C. Dollo, Filosofia e scienza in Sicilia, Padova 1979, pp. 83-86; G. Brancaccio ...
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CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] C.: padrone di dieci lingue, esperto in filosofia, teologia, matematica e astrologia, il C. stupiva un Crichton, autore di queste opere, è tuttavia provata non solo dai documenti dell'Arch. Gonzaga concernenti il fatto del 3 luglio, ma dai versi in ...
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GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] ventenne, si vide affidare le cattedre di filosofia e matematica di quell'istituto (ma insegnò saltuariamente anche la sua vasta produzione in quel campo, certo la parte più valida dell'opera sua, è posteriore al 1869. Da allora compare una lunga ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...