VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] studiò diritto e filosofia all’università di Padova, approfondendo il pensiero aristotelico e la matematica. In quegli Juan Bautista Vives, da lì a qualche anno promotore della congregazione della Propaganda Fide. A Roma Veranzio rimase fino al 1615 ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] morte del Fiorentino, fu incaricato per circa due anni dellafilosofia teoretica. È il tempo in cui, da un lato, per integrare le sue cognizioni scientifiche, fa studi di matematica superiore con l'aiuto di Rubino Nicodemi, professore alla Scuola ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] è giunta fino a noi. Dai primi studi di carattere filosofico-letterario, si orientava, quindi, verso interessi fisico-matematici, per poi compiere le sue scelte fondamentali in direzione delle scienze naturali e biologiche. Passato all'insegnamento ...
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GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] fu impartito l'insegnamento di matematica, previsto dal cursus filosofico gesuitico nella seconda annualità. Solo Id., La struttura del "De lumine" di F.M. G. e le forme della sua recezione newtoniana, in Giornale di fisica, XXX (1989), pp. 113-129; R ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] ed esperienze sulla pretesa castrazione delle pollastro esulla fecondazione dell'uovo, in Memorie di matematica e di sc. fisiche s., 347; M, Gliozzi, Fisici piemontesi del Settecento nel movim. filosofico del tempo, Torino 1962, pp. 4, 8 s., 10-12; ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] insieme con il matematico F. Brioschi con il compito di studiare la situazione scolastica della città e di Pedagogia e didattica di A. G., Firenze 1968; G. Gentile, Storia dellafilosofia italiana, a cura di E. Garin, Firenze 1969, II, ad indicem ...
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SAVOIA, Emanuele Filiberto
di, principe di Oneglia. –
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 17 aprile 1588, terzo figlio del duca Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Asburgo.
Avviato alla carriera [...] padre la ricca abbazia di S. Michele della Chiusa, alla quale avrebbe rinunciato a Gian Francesco Fiocchetto, dotto in filosofia, astronomia e scienze naturali, e Pietro Pomeo, come insegnante di matematica il poeta alessandrino Giuliano Firuffini. Fu ...
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SINISGALLI, Leonardo
Franco Vitelli
– Nacque a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908 da Vito che, emigrato in America, esercitò il mestiere di «designer per una grande fabbrica di abiti standard» (Accrocca, [...] (ibid.).
Nel 1925 s’iscrisse alla facoltà di matematicadell’Università di Roma, dove ebbe come maestri scienziati filosofi per celebrare l’utopia dell’incontro delle culture. Non c’è il feticismo della macchina; le suggestioni più spinte della ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] della famiglia, il C. si immatricolò nell'università di Napoli, laureandosi in giurisprudenza nel 1665 con dispensa dall'età legale, e attese all'attività forense. Studiò anche letteratura, greco, matematica, filosofia d'Italia dell'invittissimo e ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] , ove nel 1833 si laureò in scienze matematiche e fisiche. Due anni dopo pubblicò a Firenze una breve orazione (Dell'influenza delle arti e delle scienze sulla civiltà e di questa sul migliore stato della società) nella quale sono già evidenti quelle ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...