ANSELMI, Giorgio senior (per distinguerlo dall'omonimo nipote)
Liliana Pannella
Nacque a Parma qualche anno prima del 1386, anno in cui si dà per certa la morte del padre Enrico, che, come il nonno Bemardo, [...] lo Studio parmense dal 1377 al 1411 - di Biagio Pelacani, maestro di filosofia, matematica e fisica, il quale, verso la fine del secolo XIV, insegnava in quella città. Alla riapertura dello studio di Parma, nel 1412, l'A. e il Pelacani (questi fino ...
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GENTILONI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Filottrano (Ancona), primogenito del conte Vincenzo Gaetano e di Eugenia Antonia Ripa, il 24 maggio 1812. La famiglia, di origine antica e nobile, era ascritta [...] più vari, interessandosi di lettere, filosofia, diritto e arte militare, e fu autore di ricerche che spaziavano dalla matematica all'agraria, alla storia del suo paese. Finalmente, nel 1848, allo scoppio della guerra d'indipendenza, istruì e armò ...
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BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] quotidianamente ai danni dei novatori", e insomma cronista reazionario della sua epoca.
A questo punto l'attività scientifica del B. ha trovato la sua definitiva specificazione. Filosofo, matematico e medico, egli ha ormai concentrato il suo ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] più uscirne; vi riprese le funzioni da tanti anni coltivate di lettore di filosofia e di matematica, e finì per essere designato bibliotecario dell'Ordine, incarico nel quale si mostrò zelantissimo e appassionato restauratore del prezioso patrimonio ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] dimostrato particolari abilità, fu nominato assistente nell'ospedale di Santa Maria della Morte, ove poté esercitarsi negli interventi chirurgici sui viventi. Laureatosi in filosofia e medicina il 16 dic. 1779, fu dapprima chiamato a sostituire ...
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BRAGADIN, Domenico (Bragadino, Bragadenus, Dominicus de Venetiis)
Giorgio Stabile
Membro della nobile famiglia, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV. Le poche notizie della sua vita sono legate [...] et gratissimus omnibus scolaribus".
Sul B. gravò la pesante eredità dell'insegnamento del pergolese che comprendeva, oltre alla logica e alla filosofia, la teologia e le matematiche. Nell'insegnamento di queste ultime più d'una fonte ascrive gran ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 maggio 1734 da Sebastiano e da Marina Corradini Dall'Aglio. Nella sua famiglia cultura letteraria ed erudizione costituivano una sincera [...] aver studiato belle lettere a Piacenza, filosofia, logica, metafisica e matematica a Bologna, fu inviato ancora molto il volume V contenente le chiese di Zara e un'accurata biografia dell'autore: seguirono nel 1800 il volume VI, con le chiese di ...
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GRANELLI, Carlo
Maria Pia Donato
, Nacque a Milano il 21 febbr. 1671. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nella città natale il 24 dic. 1687. Terminati a Milano gli studi inferiori, fu precettore [...] si addottorò.
Dopo aver passato il cosiddetto terzo anno di probazione a Judenburg, insegnò in vari istituti della Compagnia: fu docente di matematica e filosofia dal 1700 al 1704 a Vienna (dove fu anche catechista e confessore del collegio), e di ...
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ALBERTI (Alberto, De Albertis), Alberto
Pietro Pirri
Nacque a Pergine (Valsugana nel Trentino) il 29 luglio 1593 da Giuseppe, patrizio goriziano, e da Maddalena Ontertolera, trentina. Conseguito a Padova [...] filosofia, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1615. Fece la professione di quattro voti il 28 ott. 1630. Insegnò per molti anni retorica, matematica , ma, se egli trascorse gli ultimi anni della sua vita nella Casa professa del Gesù, come ...
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DEL RE, Alfonso
Franco Rossi
Nacque a Calitri (Avellino) l'8 ott. 1859 da Raffaele e da Rosa Margotta.
Appena quindicenne si trasferì a Napoli ove compì gli studi superiori e quindi si iscrisse alla [...] seguito. Il D. si occupò anche di filosofia naturale, che alla fine del secolo scorso (1922), pp. 187 ss.; F. G. Tricomi, Matematici ital. del primo secolo dello Stato unitario, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, classe di sc. fis., mat. e ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...