La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] di proporre una versione aristotelica, cioè esprimibile nei termini di una 'filosofia naturale', della critica serrata a cui i mutakallimūn, da un punto di vista dinamico, e i matematici infinitesimali, da un punto di vista cinematico, sottoponevano ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] non solo dell'Islam ma di tutti i tempi. Inizia la sua vita come agente di cambio; la sua lingua materna è il siriaco e perfeziona il greco e l'arabo abbastanza da tradurre l'astronomia, la matematica e la filosofia. È in ogni caso per i suoi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] di ricerca s’intrecciò con quello di fisica matematica rappresentato da Vito Volterra, configurandosi quindi come e la filosofia italiane di fronte alla teoria della relatività, Milano 1985.
R. Maiocchi, Non solo Fermi: i fondamenti della meccanica ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] una teoria della formazione del sistema planetario da un disco gassoso circumstellare. Il trionfo della teoria matematica fu di Marte, ad esempio). Non si può invece applicare questa filosofia a sonde che impiegano molti anni a giungere sul luogo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] di Montanari a Padova ed esponente dell’Accademia fisico-matematica di Giovanni Giustino Ciampini, nel suo dal 1707 diede un forte impulso agli interessi di Maffei per la filosofia naturale. In quest’ambito, tuttavia, gli studi di Maffei si fecero ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] si trova il celebre brano di Galilei sul libro della Natura: "La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci in un paio di anni completò i Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze, il libro al quale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] onda elastica lungo una molla appesantita periodicamente con masse uguali.
Il risultato delle ricerche di Campbell, completate nell'estate del 1899, consistette nell'analisi matematica di una linea carica coperta di spire che forniva l'indicazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] alcuni suoi seguaci inglesi e soprattutto dai newtoniani olandesi, portò a restringere il dominio dellafilosofia naturale, ormai fondata su «princìpi matematici» e sul sistematico uso di esperimenti dimostrativi (Heilbron 1982; trad. it. 1984, p. 21 ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] . Era animato però da un forte interesse per la filosofia naturale, che lo aveva spinto a studiare una gran quantità 1779-1869) aveva pubblicato un complesso tentativo di spiegazione matematicadelle loro proprietà, ma Faraday le utilizzò in un modo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] nel contempo, fornirono una descrizione matematica più rigorosa della meccanica delle vibrazioni dalle quali dipende la produzione Bertrand Castel (1688-1757), gesuita e seguace dellafilosofia cartesiana, procedette alla costruzione di un clavecin ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...