Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] per rinnovare non solamente l'ordinamento e l'insegnamento delle arti del discorso, bensì anche quello dellematematiche, della stessa physica, o filosofiadella Natura, e, addirittura, della teologia che l'umanista (vicino alla Riforma sino dalla ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] è dedicato a un'introduzione generale, in cui le varie discipline si fanno discendere tutte dalla 'filosofia', e alla definizione della scienza matematica. I libri successivi sono suddivisi tra le seguenti discipline: aritmetica (II-IV), musica (V-IX ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] li aveva compiuti sotto la guida di un amico dello zio, il padre Giammaria Capella, dell'ordine dei servi di Maria, apprendendo filosofia e matematica, greco ed ebraico. Quanto alla filosofia, il Capella, appassionato cultore di Duns Scoto, doveva ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] unico sovrano. «L'aver creduto all'eccellenza della dimostrazione matematica» scriveva nel '44 «trasse i seguaci di Ferrari di maggior impegno e di più vasto disegno la Filosofiadella rivoluzione e le Rivoluzioni d'Italia rimangono le più ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] In mezzo all'attività letterariamente grigia dei cronisti brilla il poema filosofico-morale di Arrigo da Settimello; che è però un ex- i primi colpi nel settore dellamatematica - sensibile alle esigenze della prassi commerciale e creditizia-, in ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] Voltaire «tra le grandi superiorità di cui il nostro secolo gode»; la capacità dei filosofi di passare «dalle spine dellematematiche ai fiori della poesia», la loro disponibilità applicativa, la «razionalità profonda e chiara» da essi profusa «nei ...
Leggi Tutto
Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] , ha reso possibile l'applicazione dellamatematica allo studio dello stile. Possiamo oggi quantificare l' avuto vasta influenza, di ancorare il genere in una specifica filosofiadella storia. Lukács pensava allora in termini hegeliani, ma nella sua ...
Leggi Tutto
Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] da molti secoli e quasi in tutta la terra, il Senato dell'Accademia, non proponendosi soprattutto di filosofare, anzi accettando solo quella specie di fìsica e di matematica che suol essere congiunta con la teologia e più appare favorevole alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] all’insegnamento dellamatematica, così come nel Panepistemon di Angelo Poliziano il disegno enciclopedico faceva spazio a tutte le discipline, nella convinzione che per fare poesia e per comprenderla occorresse conoscere anche la filosofia, il ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] , veniva a stabilire le «leggi» dell'evoluzione storica: il Machiavelli «filosofodella storia». E ciò con un fervore a Leonardo: per il quale la ragion matematica si identifica con l'ordine dell'universo, e si integra con l'esperienza restando ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...