CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] frequentò il corso di filosofia, tornando dai padri della Compagnia di Gesù per gli studi di teologia, che seguì anche presso l'università. Si interessò pure allo studio della giurisprudenza e dellematematiche, non trascurando tuttavia quella ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] ) nel collegio di S. Bonaventura a Bologna. Nello stesso anno fu nominato membro del collegio filosofico-matematicodell'università pontificia di Ferrara. Seguirono le designazioni a ministro provinciale e commissario generale dei minori conventuali ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] e filosofia all'Accademia di Ginevra e si segnalò per il suo talento nelle scienze matematiche; da Benedetto fino al XIX secolo in particolare con quella Matilde Calandrini, che, venuta in Italia, fondò a Pisa uno dei primi asili d'infanzia della ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] delle prime famiglie della nobiltà bergamasca.
Il F. compì gli studi di grammatica in patria e quelli di retorica e di filosofia e di matematica, e frequentò quelli di diritto civile e canonico in quell'università fino al conseguimento della laurea in ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] degli studi di filosofia e teologia, venne nominato lettore e destinato all'insegnamento della teologia, dapprima nell successore, l'abate R.S. Bianchi, già professore di matematica nell'università di Pisa, di origine cremonese ma affiliato alla ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] dà anche nota della vasta e composita cultura generale del personaggio, acquisita soprattutto da autodidatta in moltissimi campi, dalla filosofia greca alla letteratura classica e medievale, all'astronomia, la zoologia, la matematica, la medicina, la ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] filosofia e teologia, interessandosi anche alla matematica e all’architettura. Negli anni 1567-82 circa insegnò teologia e matematica lavori si interruppero però a fine ottobre e verso la fine dell’anno Paganelli partì per Roma (ibid., p. 317). Nel ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] dedicherà il quarto tomo delle Meteore. Recatosi a Genova per assumere la cattedra di matematica nel locale collegio dei Grassi, Firenze 1969, pp. 5, 7, 52, 103; M. Bellucci, La filosofia naturale di C. Berigardo, in Riv. crit. di st. d. filos., XXVI ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] ) come insegnante di matematica, poi nel collegio di S. Lucia a Bologna, prima come lettore di matematica e metafisica e, dal e ai "politici". In realtà, almeno il piano della facoltà filosofica, conservato tra le carte del G. nel Centro studi ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] a Roma, dove dal 1730 al 1734 oltre a seguire nuovamente corsi di retorica e filosofia studiò anche matematica con O. Borgondio, docente della disciplina nel Collegio romano e maestro di R.G. Boscovich.
Ancora studente di teologia fu destinato ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...