CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] Studio pubblico di teologia, filosofia e altre scienze.
Raccontano i nella piazza. Fu anche illustre matematico, dedicandosi non solo allo studio 522; V. E. Ortolani, Biogr. degli uomini illustri della Sicilia..., IV, Napoli 1821, pp. 86-89; L. ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] di Gesù (fu esaminato il 16 agosto); nelle scuole dell'Ordine compì gli studi di filosofia e teologia, addottorandosi in queste discipline; poi insegnò a Roma matematica e filosofia, e collaborò alla prima organizzazione del Collegio degli Inglesi ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] dic. 1868. Prese subito ad insegnare teologia, filosofia, matematica, fisica e scienze in varie scuole di quella scritta da un ribelle al senso comune, che però uscì senza il nome dell'autore a Foligno nel 1890, quando egli era già vescovo. In campo ...
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BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] ; studiò però anche - sembra - astronomia e matematica, raggiungendo una certa notorietà per la sua vasta p. 35).
A Venezia si dedicò all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole dell'Ordine; ma la sua influenza si estese anche al di ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] trasferitosi a Bologna, proseguì con gli studi filosofici, studiò matematica sotto la guida di E. e G. ad ind.; I carteggi di A. L. e dei Manfredi tra i fondi speciali dell'Archiginnasio, a cura di G. Grandi Venturi, in L'Archiginnasio, LXXXI (1986), ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] che lo portarono a studiare i classici, la filosofia, la cabala, la matematica e l'astrologia, ma anche una vena satirica altro minorita, A. Sassi (in seguito lo fu anche dal generale dell'Ordine, Benigno da Genova), non vide le stampe che tre anni ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] il 21 genn. 1742 e, infine, veniva ordinato prete il 29 febbr. 1744. Insegnò dapprima nelle scuole della sua Congregazione filosofia, matematica e teologia, mettendo a frutto un'accurata e profonda cultura, basata non solo sugli studi tradizionali ...
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OTTONELLI, Giovanni Domenico
Patrizio Foresta
OTTONELLI, Giovanni Domenico. – Nacque il 22 aprile 1581 a Fanano, in provincia di Modena.
Nipote del letterato Giulio Ottonelli e di famiglia nobile ormai [...] di quell’anno, studiò retorica, filosofia, scienze naturali e matematica. Prima di iniziare il corso 14597-14960; J. Schlosser Magnino, La letteratura artistica. Manuale delle fonti della storia dell’arte moderna, III ed. it., aggiornata da O. Kurz ...
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] della Missione l'insegnamento di matematica, si occupò attivamente dei problemi scolastici e sociali della città, intervenendo a favore della ; Se la civiltà corrompa i costumi, in Saggi dell'Accademia di filosofia italica, III, pp. 109 ss.
Nel 1859 ...
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BONTEMPI, Sebastiano
Victor Ivo Comparato
Nacque verso l'anno 1447 (egli stesso nel, 1497 si definì "de cinquanta anni maturo") probabilmente a Perugia. È cosa incerta se egli appartenesse o meno alla [...] comprese nell'ordine degli studi cui si era dedicato, lo attirarono in particolare la matematica e l'astrologia. Dagli Annali decemvirali dell'anno 1488 risulta che egli, professore di filosofia morale all'università, venne privato in quell'anno ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...