DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] . Qui giunse nel 1607, formandosi alla scuola del Ricci sia per il cinese sia per le matematiche e collaborando direttamente con lui nel lavoro della missione. Prima di morire (1610), il Ricci lo designò come successore. A Pechino acquistò fama tra ...
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CAMPANA, Antonio
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Ferrara, secondo alcuni biografi, il 2 apr. 1753, secondo altri, il 2 aprile 1751, da Giovanni e Paola Righetti. Studiò presso il collegio dei gesuiti [...] nel 1812 esse salirono a 3.430. Per ordine del ministero della Pubblica Istruzione, il catalogo del C. venne inviato a tutti i , ed il C. fu nominato membro del collegio filosofico-matematico e poi presidente del collegio medico-chirurgico sempre a ...
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CRISTIANI, Paolo Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Brescia l'11 nov. 1697. I nomi dei genitori non risultano nelle fonti; secondo il Mazzuchelli, comunque, la famiglia risiedeva a Brescia da lungo tempo [...] riprendere gli studi; seguì corsi privati di letteratura e filosofia tenuti da religiosi, mentre approfondì da solo la geometria della scuola dei pittori e scultori, che gli ottenne il congedo.
Iniziò quindi ad insegnare privatamente matematica, ...
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JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] e scientifico. Dopo avere studiato nella sua città musica, matematica e diritto, nel 1626 si mise al servizio del re sulla risonanza delle corde per simpatia; qui annunciò la stesura di una nuova filosofia naturale delle influenze celesti ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] ravvisabili tratti della figura del Farnese.
Se in questa prima opera può dirsi illustrata la filosofiadell'uomo politico in atto dalllautore di dare un fondamento scientifico-matematico all'arte della guerra e, in particolare, di assumere a sua ...
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CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] matematiche, tanto che nel 1813, ancora studente, fu nominato professore ripetitore di quelle materie. Lo zio cominciò allora ad affidargli parte delle rilevazioni meteorologiche che compiva abitualmente.
Nel 1814 ottenne la laurea in filosofia ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] , in cui sono presenti i temi della tradizione matematica neoplatonica e di quella cabalistica con chiare influenze pichiane. In particolare, nella parte intitolata - con significativa locuzione - "filosofia simbolica", l'autore sottolinea il valore ...
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CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] di Macerata, trascorse poi buona parte della vita a Udine, insegnando presso il seminario retorica, lingua greca e filosofia (1770-1780) e matematica (1774 c.-1793).
Le lezioni di filosofia sono raccolte nelle Institutiones Philosophiae (Udine ...
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FIORILLO, Giovanni Domenico (Johann Dominicus Justinus Augustus)
Achim Holter
Nacque ad Amburgo il 13 ott. 1748 da Ignazio, compositore e maestro di cappella di origine napoletana, e da Petronilla Cosimi. [...] a Gottinga, come studente di matematica e maestro di disegno, ottenendo nel 1783 il permesso di impartire lezioni di storia dell'arte; in seguito organizzò ufficialmente tale attività didattica nella facoltà di lettere e filosofia.A Gottinga il F ...
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COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] sua formazione culturale prima dell'anno 1746, quando iniziò ad insegnare filosofia come ordinario e fisica P. Riccardi, Bibl. matematica ital., I, Modena 1870, col. 72; II, ibid. 1873, col. 117; F. Rossetti, Della vita e delle opere di S. Stratico, ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...