CAPOCASALE, Giuseppe
Giacoma Maria Pagano
Nacque a Montemurro (Potenza) il 1º marzo 1754 da Lorenzo e Maria Lucca. Di famiglia appena abbiente, manifestò sin da giovane uno spiccato talento nelle lettere, [...] Napoli 1796, e le Istituzioni elementari di matematica ridotta a breve e facil metodo per uso E. Cione, Napoli romantica 1830-48, Napoli 1957, p. 42; E. Garin, Storia dellafilosofia italiana, III, Torino 1966, pp. 995, 1101, 1216; Dict. d'Hist. et ...
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BOSCHI, Giorgio Andrea
Giorgio Sàntha
Nato a Farigliano (Cuneo) il 24 febbr. 1664, entrò nel 1680 nel noviziato degli scolopi a Genova, prendendo il nome di Andrea di S. Sebastiano, e già nel 1687, [...] il numero delle case di formazione e dei professori, procurando anche i necessari mezzi finanziari, sostenendo la necessità di dare un maggiore impulso agli studi, specialmente a quelli di matematica e fisica, nella convinzione "che un Filosofo che ...
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AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] curò l'edizione fiorentina dell'Opera Omnia di P. Gassendi (1727). Con l'aiuto di suo padre Giovanni Francesco, valente matematico, scrisse un poema criticamente. Platonico in filosofia, mentre la contemporanea cultura filosofica toscana era legata ...
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ATHIAS, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Appartenente a una cospicua famiglia di israeliti emigrata dalla Spagna in Olanda e dall'Olanda in Italia, l'A. nacque probabilmente a Livorno nel 1672. Abbandonò [...] il commercio per dedicarsi a lunghi viaggi e allo studio. Fu profondo conoscitore della lingua ebraica, studioso della Bibbia, di matematica e di fìlosofia, intenditore di musica e bibliofilo. Si interessò anche di chimica e di scienze naturali ...
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CALDANI, Pietronio Maria
Ugo Baldini
Fratello minore di Leopoldo Marcantonio, nacque a Bologna. L'anno di nascita è incerto, ma poiché al momento della morte, avvenuta nel 1808, egli aveva circa settantatré [...] matematica. Una sua laurea in questa materia o, più genericamente secondo la strutturazione degli studi nell'epoca, in filosofia mole, tra cui sono da segnalare gli scritti: Della proporzione bernoulliana fra il diametro e la circonferenza del ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo
Fausto Nicolini
Quindicesimo duca di Atri e fratello germano di Francesco, nacque a Giulianova in Abruzzo il 17 luglio 1663 da Giosia e Francesca Caracciolo. Fu [...] studioso di geografia, matematica e storia, e segnatamente di filosofia, né disdegnò la versificazione: e ciò gli valse I, Napoli 1782, pp. 90-92; A. Granito di Belmonte, Storia della congiura del principe di Macchia..., Napoli 1861, I, pp. 145, 246; ...
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AMATO POJERO, Giuseppe
Giuseppe Maria Sciacca
Nacque a Palermo il 4 genn. 1863. Il padre, Francesco, curò con larghezza di mezzi l'educazione dei figli; l'A. studiò a Napoli legge e medicina, e a Pisa, [...] matematica. Viaggiò moltissimo e si stabilì in Palermo in seguito ad una malattia (angina pectoris) che lo costrinse ad una quasi assoluta immobilità per lunghi anni. Della orientamento filosoficodell'A. era caratterizzato dall'esigenza della sintesi ...
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BARBARICO, Girolamo
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia nel 1723 da Federigo della famiglia senatoria detta di S. Polo. Nel 1737 vestì l'abito dei chierici regolari somaschi e, dopo avere insegnato privatamente [...] cattedra di fisica dell'università di Padova; nel 1780 fu eletto membro dell'accademia di Padova, nella classe di filosofia razionale.
Il intelligibili e più graditi, escluse il ricorso alla matematica, isprando il proprio linguaggio e i propri ...
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ALASIA, Cristoforo
Ricciotti Fedriani
Nacque a Sassari il 21 nov. 1869; studiò scienze nelle università di Torino, di Roma e, quindi, di Cagliari.
Nel 1893 iniziò la Carriera didattica, come professore [...] ).
Pubblicò circa centocinquanta lavori su temi concernenti la matematica, la sua storia e bibliografia, i metodi di insegnamento delle scienze esatte, l'astronomia ed i suoi strumenti, la fisica e la filosofia. Alcuni sono note e proposte, ma altri ...
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BAITELLI, Giulia
Anna Migliori
Nata nell'ottobre 1706 a Brescia, ebbe un'infanzia tranquilla e rivelò ben presto la sua disposizione agli studi. Il suo carattere di donna schiva, modesta, amante della [...] rapporti di amicizia.
L'erudizione della B. abbracciò parecchi campi, dalla matematica alla geografia, alla fisica: B. che dall'incontro con D. Lazzarini, professore di filosofia nell'ateneo padovano, fu incoraggiata a coltivare la poesia: al ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...