Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...]
Si può aggiungere che questo implica anche una particolare impostazione del rapporto fra scienza e filosofia: per la filosofiadella praxis le scienze sperimentali, definite ciascuna dalla propria metodologia, costituiscono la sezione più sviluppata ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] potesse essere applicata anche ad altri settori (filosofia, psicologia, religione, biologia e antropologia). A questo riguardo Bohr era un 'espansionista', secondo l'espressione dello storico dellascienza Loren Graham; Einstein, d'altro canto, aveva ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] e dellascienza", vigilerebbe perché religione e scienza, scadute a semplice opinione, non esercitino una funzione "corrosiva della realtà originariamente i teorici della tolleranza repressiva facevano affidamento su una filosofiadella storia di ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] 'altro, per il gioco delle leggi del movimento che reggono tutti gli oggetti, che si tratti di astri, di palle da biliardo o di particelle elementari.
Nel contesto del XVII sec., ovvero di una scienza e di una filosofia la cui ambizione generale è ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] cenni successivi.
Nei due paesi incontrò gran parte del mondo scientifico e filosofico: a Parigi d'Alembert, D. Diderot, P.-H. Thiry d'Holbach contestò. Il F. scrisse due repliche (Dello stato dellescienze presso i gesuiti e Del merito letterario, ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] legger a diversi scolari la Sfera, la qual lesse con altre lezioni de filosofia forse sei mesi" (Doc. veneti, IX), nonché di conseguire il titolo dell'universo che per molti rispetti sembra anticipare i postulati dellascienza moderna. Già prima dell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] , queste richiamavano immediatamente quelle. Ma ne derivarono due conseguenze: la prima, positiva, fu la nascita dellescienze e dellafilosofia, grazie a una lingua sempre più astratta e analitica, mentre la seconda, negativa, condusse al terzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] quasi magico (Rhetorica, in Id., Tutte le opere, a cura di L. Firpo, 1° vol., 1954, pp. 743-45).
Filosofiadella natura e nuova scienza
L’immagine di una natura come grande animale, le cui membra sono percorse dalla sensibilità e dalla vita, è assai ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] dalle ricerche di aritmetica e dagli studi di filosofia teoretica sulla lingua universale e sulla caratteristica universale. fī ῾ulūm al-luġa wa-anwā῾i-hā (Il chiarificatore dellescienzedella lingua e dei loro tipi): "Al-Iṣfahānī scrive: Ḫalīl ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] modello conoscitivo, rappresenta il momento precursore di filosofie sofisticate, da una parte del pensiero analitico, da Bertrand Russel a Paul K. Feyerabend, dall’altra della ‘retorica-della-scienza’ (Chaïm Perelman, Blumenberg, Kuhn), vale a dire ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...