JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] della storia e dellafilosofiadella storia, anche lo J. volse la propria attenzione a questi temi. Piegò in questa direzione i suoi interessi filologici, che anzi acquistarono così nuovo rilievo come strumento fondamentale dellascienza storica ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] stanze di Raffaello. Plaudì al ritorno dellascienza "in quei luoghi medesimi onde prima era bandita inesorabilmente" e tratteggiò "il ritratto del vero filosofo". Nello stesso mese presiedette alla fondazione dell'Accademia filotecnica d'agricoltura ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] volumi dellaScienzadella legislazione di G. Filangieri, che sviluppavano le implicazioni politiche della lezione di pp. 38, 40, 47-50, 58, 67; G. Galasso, La filosofia in soccorso de' governi. La cultura napoletana del Settecento, Napoli 1989, pp. ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] pubblicistica erano intese dal C. come contributi dellascienza giuridica all'edificazione dello Stato nuovo. Egli appoggiò l'idea, in Rivista internaz. di filosofia del diritto, VI (1926), pp. 414-23; Teoria della corporazione fascista, Roma 1927; ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] filosofico e l’impegno civile di un’antica tradizione giuridica. Giudici contadini. I grandi scioperi agrari…, in I magistrati italiani dall’Unità al fascismo…, a cura di P. Saraceno, Roma 1988, pp. 147-152, 156-158; C. Vano, “Edifizio dellascienza ...
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TEODORO DI ANTIOCHIA
LLaura Minervini
T. è uno dei personaggi più interessanti fra quelli che animarono, per oltre vent'anni, la corte itinerante di Federico II: per la sua storia personale, per le [...] suo ruolo era quello di filosofodell'imperatore (imperialis philosophus), che non aveva precedenti nelle corti occidentali ma trovava paralleli nella società islamica; qui il ḥakīm era impegnato negli studi secolari, cioè nelle scienze degli antichi ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] nuovo organo dellescienzedell'umanità (Palermo 1841), con il quale, a integrazione dell'opera del Vico, intese fornire "un metodo nuovo per una nuova scienza" capace di meglio definire il rapporto tra filologia e filosofia, tra storia e scienza. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arangio-Ruiz, Capograssi, Paradisi e Ungari
Aurelio Cernigliaro
Nel contesto culturale in cui si trovò a operare Calasso si stagliano altre autorevoli figure di spicco tra cui è indispensabile ricordare [...] chiarezza della parola e profondità di analisi, la filosofia di Capograssi si dispiega in opere ormai classiche: Saggio sullo Stato (1918), Analisi dell’esperienza comune (1930), Studi sull’esperienza giuridica (1932), Il problema dellascienza del ...
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Saint-Simon, Claude-Henri de Rouvroy, conte di
Pensatore politico francese (Parigi 1760-ivi 1825). S.-S. può essere considerato, a buon diritto, il fondatore del positivismo sociale, ossia di quella [...] A. Thierry. In essa S.-S. delinea una filosofiadella storia nella quale il progresso non è più una possibilità (e quindi sia gli imprenditori sia i lavoratori). La centralità dellascienza e del lavoro industriale nel pensiero di S.-S. è espressa ...
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secolarizzazione
Il termine s. indica due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale. Il primo consiste nell’autonomizzazione di ambiti della vita sociale, [...] portata che si è determinato con l’indebolimento dei contenuti religiosi nelle arti, in filosofia, in letteratura e con il graduale affermarsi dellascienza come prospettiva autonoma. Storicamente la s. culturale si è presentata in forme diverse ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...