FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] trionfi hanno meritato l'attenzione dell'universo ed io nel filosofico ritiro in cui vivo da quasi un lustro ho riscosso quella forza che conviene in questo momento ai difensori dei diritti dell'uomo" e invitava gli "uomini liberi dell'universo ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] al quale a Brünn fece personalmente lezione di matematica, filosofia e latino, procurandogli, allora e in seguito, gli C. fu concesso un sussidio di 8 fiorini al giorno, salvo il diritto ad ipoteca o a sequestro dei beni; per le vivaci proteste del ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] 1971 a Roma e Padova).
Mentre gli amici scelsero filosofia, Lombardo Radice si iscrisse, nel 1967, alla facoltà alla famiglia lo portò a riflettere sui rapporti tra etica, diritto e libertà nel trattamento dei minori (con M. Cappabanca - ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] al padre di occuparsi di lui. Vi andava per addottorarvisi nei due diritti. Il B. non amava quello studio, ma riuscì ugualmente a Valletta, che gli comunicò manoscritte la sua difesa della filosofia moderna e la sua storia dell'Inquisizione. Non è ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] poi con la famiglia intorno al 1621 a Ferrara. Qui avrebbe iniziato lo studio delle lettere umane, del diritto, della filosofia e della teologia, addottorandosi poi a Padova. Tuttavia alcuni passi delle sue opere sembrano suggerire che egli non ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] , passato a Parma nel 1788, vi frequentò i corsi di filosofia, terminati i quali il padre volle che si iscrivesse a giurisprudenza pazientemente da un cugino, Luigi Uberto Giordani, docente di diritto a Parma e più tardi tanto sollecito del suo futuro ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] di retorica. Trasferito a Parma, vi compì il triennio degli studi di filosofia; ma, venuto in gran fama presso i maestri e i condiscepoli, alla ai problemi linguistici è Il torto e 'l' diritto del Non si può dato in giudicio sopra molte regole ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] formazione. A partire dal 1590 seguì gli studi di logica, filosofia e teologia in S. Maria dei Servi a Venezia. Ottenuto consulti, una insinuante e lucida difesa dell’autore e del diritto dello Stato a controllare la circolazione dei libri, a conferma ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] a compromettere la carriera universitaria alla quale si stava avviando (nell’autunno 1935 ebbe il primo incarico di filosofia del diritto a Camerino), lo indusse a indirizzare al capo del governo Benito Mussolini quella lettera di discolpa e adesione ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] a ogni idea e a ogni sperimentazione pratica. Questa sua filosofia, 'non ideologica', ebbe modo di manifestarsi nel corso di e di trasformare le banche in società per azioni di diritto privato: si apriva così l’era delle privatizzazioni in Italia ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...