Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] della società, sfocia poi nell’esaltazione del diritto naturale, della religione naturale, del metodo naturale una delle tre partizioni fondamentali della filosofia (logica, filosofia della n., filosofia dello spirito). Si distingue dalla scienza ...
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Bioetica
Principio-guida dell’azione morale, che include diversi significati: autodeterminazione, autodecisione, diritto alla libertà e alla riservatezza. Tematizzato in particolare nell’ambito della teoria [...] collettivo); l’a. collettiva è oggi prevalentemente studiata dal diritto del lavoro. Negli ultimi decenni si parla anche di a cost., sent. 296/2003).
Filosofia
Come concetto etico, il principio dell’a. è teorizzato nella filosofia di I. Kant. In ...
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WUNDT, Wilhelm
Delio Cantimori
Fisiologo, psicologo e filosofo tedesco, nato il 16 agosto 1832 a Neckerhau presso Mannheim, morto il 31 agosto 1920 a Lipsia. All'università studiò medicina, e si addottorò [...] L. F. Helmholtz. Nel 1874 fu chiamato alla cattedra di filosofia a Zurigo; nel 1875 a Lipsia, dove rimase fino al termine permanenti": linguaggio, arte, mito, religione, società, diritto, civiltà: una "Summa" della cultura positivistica del ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] primo luogo sul piano storico, nelle sue implicazioni filosofiche e sociali e nelle loro ripercussioni sui modi primitivi zone; l'ambito e il contenuto delle potestà è di stretto diritto positivo, e, per gli aspetti generali, può solo dirsi che per ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] servendosi di esempi tratti dai vari popoli della terra per illustrare l'evoluzione logica e progressiva del diritto. I filosofi morali scozzesi dedicarono la loro attenzione alla natura della società nei suoi vari stadi, 'selvaggio', 'barbarico' e ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] l'opposizione natura/cultura potrebbe a buon diritto suscitare l'idea non di una semplice natura umana, Milano 1983).
Rossi, P., Gli storici e la natura umana, in "Rivista di filosofia", 1990, LXXXI, 3, pp. 331-370.
Sartre, J.P., L'être et le néant ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] propriamente detta. Sono infatti state sottolineate a buon diritto l'estrema varietà dei motivi che inducono alla le caratteristiche del modello evolutivo a esse associato. Il filosofo tedesco tratta l'epigenesi come un preformismo generico di germi ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] e corti di appello e come pretendevano medici, pazienti e filosofi. La Corte suprema ha riconosciuto che lo stato ha interesse a tutelare la vita dei cittadini e può restringere il diritto all'assistenza medica ai suicidi, ma non ha escluso di ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] dell'uomo, molto viva anche nel Consiglio d'Europa che ha promulgato la Convenzione sui diritti dell'uomo e la biomedicina. Questo riferimento alla filosofia dei diritti dell'uomo è contestabile, perché per un gran numero di problemi bio etici, i ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] di cui l'embriologo potesse o dovesse occuparsi con diritto e cognizione. Haller continuò malgrado tutto a fuggire gli la gran lite, che per tanto tempo ha tenuto divisi i filosofi sulla primiera origine del germe" (p. 202). Nel Prodromo egli ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...