Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] modi di sviluppo, e di stabilire quelle connessioni con i luoghi che la dispongano alla disciplina del diritto.
bibliografia
M. Cacciari, Geo-filosofia dell'Europa, Milano 1994; N. Irti, L'ordine giuridico del mercato, Roma-Bari 1998; N. Irti, Norma ...
Leggi Tutto
Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] pena, mentre passa in secondo piano il problema della possibile lesione di diritti e spazi altrui. Una correzione su questo punto è apportata dalla filosofia del diritto hegeliana, in cui, accanto alla considerazione del delitto e della pena, viene ...
Leggi Tutto
Nichilismo giuridico
Natalino Irti
Nichilismo e modernità
L'espressione è segnalata in un autore tedesco del primo Novecento, riaffiora in saggi di rivista, dà titolo a un libro nel 2004. Essa non designa [...] un preciso indirizzo di filosofia, né una concezione generale del diritto, ma piuttosto raccoglie ed esprime i caratteri della modernità giuridica. La connessione tra nichilismo e modernità, e come questa si svolga e concluda in quello, è tema ...
Leggi Tutto
MODO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Guido GASPERINI
Filosofia. - Termine filosofico (dal lat. modus, corrispondente al gr. τσόπος), designante in generale la qualificazione non essenziale, [...] da tutte lunghe o tutte brevi.
S'intende che la scelta d'uno schema influiva sull'andamento ritmico di tutto un pezzo.
Diritto.
Il modo è un onere o peso imposto a chi è beneficato con un negozio a titolo gratuito (donazione, legato o istituzione ...
Leggi Tutto
OZANAM, Antoine-Frédéric
Salvatore Battaglia
Critico e apologista francese nato il 23 aprile 1813 a Milano, dove il padre, che vi si era trasferito nel 1809 da Lione, esercitava la professione di medico; [...]
Da un primo viaggio in Italia (1833) elaborò la sua tesi di dottorato sulla filosofia della Divina Commedia; laureatosi anche in legge, assunse l'insegnamento di diritto commerciale a Lione. Nel 1840 passò come agrégé alla Sorbona, e l'anno seguente ...
Leggi Tutto
THOMAS, Christian (Thomasius)
Felice Battaglia
Filosofo e giurista insigne, nato a Lipsia il 1 gennaio 1655, morto a Halle il 23 settembre 1728. Addottoratosi nel 1679, si diede all'esercizio forense [...] maggiore del pensiero del Th., l'opera per cui meritamente si può dire il restauratore della moderna filosofia del diritto. Distingue nella pratica il diritto dalla morale e dalla politica. Principio dell'uno è lo iustum, delle altre l'honestum e il ...
Leggi Tutto
SEMINARIO
Agostino Tesio
. Istituto ecclesiastico, dove gli aspiranti al sacerdozio ricevono la formazione spirituale e culturale necessaria per il sacro ministero. Nei primi secoli della Chiesa non [...] XII queste scuole andarono decadendo per il sorgere delle grandi università, dove celebri maestri insegnavano filosofia, teologia e diritto civile e canonico. In queste città universitarie esistevano collegi, nei quali gli ecclesiastici potevano ...
Leggi Tutto
KUNKEL, Wolfgang
Mario Talamanca
Studioso tedesco di diritto romano, nato a Fürth in Odenwald (Assia) il 20 novembre 1902, morto a Monaco di Baviera l'8 maggio 1981. L'ambiente familiare, impregnato [...] sulla sua formazione. Dopo la maturità (1920), studiò storia antica e diritto a Francoforte sul Meno, con E. Levy e M. Gelzer. (1977) e La Laguna, Tenerife (1978), e in filosofia dell'università di Francoforte (1962). È stato socio straniero dell ...
Leggi Tutto
TRABUCCHI, Alberto
Ester Capuzzo
Giurista, nato a Verona il 26 luglio 1907. Allievo di A. Ravà, si laureò in giurisprudenza all'università di Padova, dove iniziò a insegnare come assistente presso la [...] cattedra di Filosofia del diritto. Divenuto professore, è stato alle università di Ferrara e di Venezia e dal 1962 di nuovo a Padova come docente di Diritto civile. Ha collaborato alla formulazione del parere della facoltà di Giurisprudenza di ...
Leggi Tutto
SCARPELLI, Uberto
Gaetano Carcaterra
Filosofo del diritto e della morale, nato a Vicenza il 9 febbraio 1924, morto a Milano il 16 luglio 1993. Ha insegnato nelle università di Perugia, Pavia, Torino [...] e giurisprudenza (1953); Il problema della definizione e il concetto di diritto (1955); Contributo alla semantica del linguaggio normativo (1959, nuova ediz. 1985); Filosofia analitica norme e valori (1962); Cos'è il positivismo giuridico (1965 ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...