Estetica
Mikel Dufrenne
di Mikel Dufrenne
Estetica
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura e l'arte. 3. L'arte: creazione e ricezione. 4. L'estetica soggettivistica. 5. L'estetica oggettivistica: la [...] tanto perdersi quanto sentirsi a casa sua. Se volessimo azzardare una filosofia della natura, diremmo che la natura è la matrice da cui bella corsa. Il giudizio di gusto non perde i suoi diritti per il fatto di essere esercitato dal popolo, quando ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] politica.
Assai più arretrata, rispetto a Kant, è la posizione assunta da Hegel sul problema dell'opinione pubblica. Nella Filosofia del diritto (1821) egli dice che le Camere (la Camera alta, di casta, e la Camera bassa, formata dai rappresentanti ...
Leggi Tutto
Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] petrolifero o di una flotta navale conferisce ai loro proprietari diritti e obblighi in tutto simili a quelli che derivano dal possesso philosophie, Paris 1969 (tr. it.: Lenin e la filosofia, Milano 1974).
Arendt, H., The origins of totalitarianism, ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] ", 1955, LXIV, pp. 175-191.
Hegel, G. W. F., Grundlinien der Philosophie des Rechts, Berlin 1821 (tr. it.: Lineamenti di filosofia del diritto, Roma-Bari 1978).
Hobbes, T., De cive (1642); ed. ingl. a cura di H. Warrender, Oxford 1983 (tr. it.: De ...
Leggi Tutto
Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] di J. Locke o nel principio cristiano secondo cui Dio ha il diritto di governare il mondo perché ne è il creatore. Una conseguenza di genetica degli esseri umani.
Molto spesso i concetti filosofici sono paragonabili ad armi, che vengono create o ...
Leggi Tutto
Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] sociale ed economica e alla storia della cultura, del diritto, della morale e della religione. L'aspirazione a espressioni: quest'obiettivo è stato perso di vista dall'ermeneutica filosofica ispirata a Heidegger (per un'analisi critica v. Hirsch, ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] che più pensa il pensiero pubblico; colui che ha coscienza più piena e più chiara delle idee popolari". "Sovrano di diritto" è dunque, il "filosofo" che però non può esserlo di fatto perché la società moderna ha infranto l'unità dell'antico e vi ha ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] – ogni terreno è patria» (De la causa, principio et uno, in Id., Dialoghi filosofici italiani, a cura di M. Ciliberto, 2000, p. 188); e in ogni Paese aveva perciò diritto di far sentire liberamente la sua voce. Bruno – e questo è uno dei tratti di ...
Leggi Tutto
Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] persona il senso della natura. Ma questo concetto della natura è filosofico, non scientifico, ed è un'interpretazione. Può costituire un punto di riferimento adeguato? A buon diritto van der Daele richiama l'attenzione sul fatto che sinora vi era ...
Leggi Tutto
Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] ).
L'etica cessa in tal modo di essere un tema specialistico dei filosofi ed entra, con minori mediazioni che nel passato, nelle sfere del senso comune, della medicina e del diritto. Anche se risulta evidente la sproporzione tra i principi e le norme ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...