SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] l'inventario del suo patrimonio librario enumerava settecentoquarantadue titoli, tra i quali prevalevano la teologia, la filosofia e il diritto, ma era ben rappresentata anche la letteratura. Dal 1562 al 1564 Peretti insegnò teologia all'Università ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] IV, pp. 156 s.). Della Rovere era già abbastanza reputato per insegnare filosofia, nel 1445 o nel 1446, in concomitanza con Gaetano da Thiene (cfr Rinascimento verso una netta affermazione dei suoi diritti statali e verso l'assetto delle sorgenti ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] Campo de’ Fiori, venne inaugurato il monumento aGiordano Bruno, il filosofo eretico che la Chiesa aveva condannato al rogo e che era a difendere «l’osservanza della legge divina e i diritti della Religione e della Chiesa nella vita privata e pubblica ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] (il pastore valdese Renzo Bertalot, ad esempio, o Sergio Cotta, succeduto a Capograssi alla cattedra romana di filosofia del diritto e dal 1967 ospite dei convegni stessi nella Facoltà di Giurisprudenza; un religioso come Germano Pattaro, il critico ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] che funzionavano simultaneamente nel rapporto fra la neoscolastica milanese e la filosofia diGentile36. Da un lato, infatti, c’era la critica all’immanentismo e alla statualità del diritto; dall’altro, subentrava un’adesione quasi istintiva, anche se ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] ordine di Teodorico, gli appare la personificazione di Filosofia, inviatagli dalla grazia divina, che eleva un canto o nel fuoco o in qualsivoglia materia, come potranno trovarsi entrambi diritti? Come non si troverà l'uno ritto secondo Natura e l' ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] riconoscendo la distinzione fra potere di fatto e potere di diritto e la necessità per la Santa Sede di trattare con le Prima di tutto, si poteva temere che essa desse alla filosofia un orientamento autoritario, imponendo di accettare non ciò che la ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] gli ordini e gradi; che enti e privati avevano il diritto di promuovere scuole e istituti di educazione, sia pure ‘senza dell’onorevole Luigi Gui, che si era laureato in filosofia presso l’Università Cattolica ed era stato eletto alla Costituente ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] pro-atanasiano forse deduceva che i vescovi meliziani non avessero diritto a partecipare all’elezione. Più di una fonte parla di greco, anche a quello tecnico (religioso, liturgico, filosofico, etc.), a un grado molto superiore rispetto sia alla ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] di Adeodato. Sacerdote nel 1908, fu docente di filosofia e teologia; durante il primo conflitto mondiale fu divenne titolare nel 1954. Nel 1967 fu trasferito come coadiutore con diritto di successione a Bologna; dal 1968 al 1983 resse la diocesi ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...