Filosofo inglese del diritto e della morale (n. 1907 - m. 1992); uno dei maggiori esponenti della filosofia analitica nel campo degli studî giuridici; dapprima lettore di filosofia, poi (1952-68) prof. [...] . it. 1966); Law, liberty and morality (1963; trad. it. 1968); Pun ishment and responsibility (1968); Essays in jurisprudence and philosophy (1983) e la raccolta di saggi in trad. it. Contributi all'analisi del diritto (1964, a cura di V. Frosini). ...
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Islamista (Tunisi 1855 - Roma 1931), di origine spagnola. Sue opere principali sono il progetto di codice civile e commerciale per la Tunisia (1899), la traduzione e illustrazione, con I. Guidi, del Sommario [...] di Khalīl ibn Ishaq (1919) e le Istituzioni di diritto musulmano malichita (2 voll., 1926-38). Fu prof. di storia della filosofia nell'univ. del Cairo (1910-11), poi (1913-23) prof. di diritto musulmano nell'univ. di Roma; socio corrispondente dei ...
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Giurista e uomo politico (San Giorgio Canavese 1810 - Reaglie, Torino, 1879), magistrato, poi prof. di filosofia del diritto e di diritto civile nell'univ. di Torino; deputato (dal 1848), senatore (dal [...] 1873); socio corrispondente dei Lincei (1876). Promosse un indirizzo filosofico nella scienza giuridica. Tra le opere: Diritto giudiziario (2a ed. 1851); La logica del diritto (1863); Sposizione compendiosa della procedura civile e criminale (3 voll ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] Cost. U.S.A. 1787; artt. 7 ss. Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino francese 1789; art. 4 Cost. Francia demone che si sarà scelto; ma solo chi ha ascoltato la filosofia sa riflettere con discernimento: se la scelta, dunque, è libera ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] e utilizzazioni.
Diritto
Q. totale della prestazione di lavoro Espressione con cui si indicano i vari lavorazione, conservazione e stagionatura risultano consolidate nel tempo».
Filosofia
In filosofia, il concetto di q. assume valori diversi nelle ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] ricupera i beni nello stato in cui si trovano e ha diritto di conseguire il prezzo di quelli alienati, se ancora dovuto, o i beni nei quali sia stato investito.
Filosofia
Due sono fondamentalmente gli atteggiamenti nei confronti della m. che è ...
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L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità di contrattare, [...] altro dei principi fondamentali del bilancio in uno Stato di diritto, che è il principio della pubblicità delle operazioni finanziarie matematici. Contenuti culturali tipici della psicologia, della filosofia, della storia, dell’arte sono entrati in ...
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Bioetica
Principio-guida dell’azione morale, che include diversi significati: autodeterminazione, autodecisione, diritto alla libertà e alla riservatezza. Tematizzato in particolare nell’ambito della teoria [...] collettivo); l’a. collettiva è oggi prevalentemente studiata dal diritto del lavoro. Negli ultimi decenni si parla anche di a cost., sent. 296/2003).
Filosofia
Come concetto etico, il principio dell’a. è teorizzato nella filosofia di I. Kant. In ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] Bonalumi, oltre a varie opere di L. Fontana e P. Manzoni.
Diritto
L’o. del negozio giuridico è l’interesse o gli interessi che del negozio giuridico (art. 1418 c.c.).
Filosofia
Come termine filosofico, o. designa in generale la realtà in quanto ...
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Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico la ragione e la razionalità.
Architettura
Corrente di pensiero e di ricerca che si delineò [...] ’acquisizione essenziale della coscienza giuridica occidentale. Il r. costituì il presupposto concettuale della codificazione ottocentesca del diritto positivo.
Filosofia
Il termine r. entra nell’uso nel 17° sec. nell’ambiente del deismo inglese per ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...