FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] sua vita, portò a termine corsi regolari di retorica, letteratura e filosofia, al termine dei quali, tra la fine del 1664 e l' oscuri. Sembra che F. si sia dapprima orientato a studiare diritto canonico e civile nell'università, tra il 1665 e il 1666 ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] (Napoli 1788) in cui si rivendicava al sovrano il diritto alle nomine vescovili, costò al D. la manifesta ostilità da tenersi per sviare il corso minaccioso del torrente del "filosofismo d'oltralpe".
Dopo la ratifica della pace di Firenze del 1801 ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] Cuore di Milano per conseguire la laurea in lettere e filosofia ed essere poi successivamente integrato nel corpo docente del seminario collegio Capranica, e nel 1949 conseguì la laurea in diritto canonico con una tesi dedicata a Il concordato del ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] spirituale di Roma.
L'intensa attività svolta in difesa dei diritti sovrani valse al C., nel 1791, come ricompensa, la badia ad argomenti letterari e linguistici, contiene note sulla filosofia del Locke e una relazione sull'eruzione vesuviana del ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] e soprattutto con l'Airoldi indussero il D. ad approfondire gli studi di diritto canonico e di diritto ecclesiastico siculo: oltre alla laurea in filosofia e teologia presso l'Accademia palermitana, egli conseguì infatti - in data non precisata ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] L'infrazione del giuramento comportava automaticamente il diritto dei sudditi a considerarsi sciolti da ogni 1544-1600), in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, es. 3, VIII (1978), 2, pp. 187-202; Id., A ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] del tempo e per il quale l'A. può a buon diritto considerarsi un precursore (per questa serie di opere cfr. Dict. Città del Vaticano 1945, pp. 242, 246, 305 s.; E. Garin, La Filosofia, II, Milano 1947, pp. 391 ss.; G. Natali, Il Settecento, Milano ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] di Rota Giovan Francesco Pavini, già professore di diritto canonico nello Studio di Padova e vecchio amico del , Il tomismo e il pensiero italiano del Rinascimento, in Riv. di filosofia neoscolastica, LXVI (1974), p. 866; R.J. Palermino, The Roman ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] .
La storia come realizzazione delle libertà
Con le grandi filosofie dell’idealismo tedesco, il cui scopo principale è pensare la ambiti, essere liberi? Significa che ogni individuo ha il diritto di agire come meglio crede senza che lo Stato (o ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] 1481 fu inviato nella provincia marchigiana come lettore di filosofia, teologia e logica; nel luglio dello stesso anno nemici. L'opera si chiude con l'elenco dei dottori in diritto civile e canonico che hanno approvato la bolla eugeniana e con un ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...