Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] nel mercato telematico all’ingrosso, operazioni di compravendita su almeno 5 titoli emessi e garantiti dallo Stato.
Fisica
Ente matematico che si fa corrispondere a una determinata operazione o che si fa corrispondere a un’osservabile di un sistema ...
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Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati [...] di F.H. Bradley, che attribuì a tutta la realtà natura relazionale, considerandola per questo mera apparenza.
Nella filosofia della matematica e nella logica ottocentesca il concetto di r. fu utilizzato per l’elaborazione di una teoria dell’influenza ...
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Astronomia
Parte dell’astronomia teorica che si occupa di questioni riguardanti la struttura e l’evoluzione del cosmo, tentando, in particolare, di risalirne alle origini. Nell’evoluzione storica della [...] -bang ha aperto anche nuovi problemi e paradossi. Considerazioni matematiche hanno portato R. Dicke e J. Peebles a mostrare cui si ha k = 0, e R(t) cresce esponenzialmente.
Filosofia
In filosofia, il termine fu introdotto nel 18° sec. da C. Wolff e ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] alfabeti per sordomuti.
La teoria dei s. nella filosofia moderna
I temi toccati finora trovano ancora una riconsiderazione indicare che la consonante precedente ha una pronuncia palatalizzata.
Matematica
Il termine s. si usa per indicare i simboli ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] e suoli spesso sabbiosi e poveri.
Filosofia
Sulla linea speculativa della scuola ionica, velocità subsoniche e a circa metà nel caso di velocità supersoniche (➔ ala).
Matematica
F. di una conica Punto fisso F del piano della conica stessa ...
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Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] dai fenomeni osservabili. È questo il senso avallato dai filosofi della scienza del Novecento, i quali – abbandonata la legittimità dell’i. del continuo è stata chiarita nel 1963 dal matematico americano P.J. Cohen, il quale ha provato che sia l ...
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Antropologia
Riti di f. Pratiche propiziatorie che in molte società antiche e attuali accompagnano la costruzione di città, villaggi, edifici religiosi e profani. Il luogo in cui sorge la nuova costruzione, [...] ecclesiastiche; le seconde sono, di regola, temporanee.
Filosofia
Sul modello dell’inglese foundation, l’insieme dei principi , empirici, o metafisici) di una scienza (specialmente matematica e fisica) al fine di esplicitarne, in via definitiva ...
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Fisico (Vienna 1887 - ivi 1961). Dopo aver frequentato il prestigioso Gymnasium di Vienna, S. si iscrisse all'università nel 1906, dove frequentò le lezioni di fisica teorica tenute da F. Hasenöhrl, [...] fu in grado di chiarire che, dal punto di vista matematico, il suo approccio era equivalente a quello dei fisici di spostò sempre di più verso questioni di critica dei fondamenti e di filosofia della fisica. Il suo saggio What is life? (1944; trad. ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] altre università opere di Averroè tradotte dall'arabo) e gli studî di filosofia naturale (dall'astrologia, professata alla sua corte da Michele Scoto e Teodoro, alla matematica: a lui Leonardo Fibonacci dedicò il Liber quadratorum); si impegnò egli ...
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Biblioteconomia
C. bibliografica Ordinamento che, muovendo da alcune classi fondamentali, raccoglie le opere, attraverso graduali suddivisioni, in raggruppamenti sempre più specifici. La sua applicazione [...] , numerate da 0 a 9 (Bibliografia e opere generali; Filosofia; Religione; Scienze sociali; Filologia; Scienze pure; Scienze e arti prive cioè di elementi comuni, di tutti gli enti matematici di un dato tipo (in geometria: curve, superfici ecc ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...