ORSINI, Cesare
Franco Pignatti
ORSINI, Cesare. – Nacque a Ponzano in Val di Magra, nel territorio della Repubblica di Genova, probabilmente nel 1572.
La data di nascita si evince dalla didascalia «annum [...] galleria delle discipline intorno a cui si affaticano gli uomini, tutte rivelatesi fatue e inutili: grammatica, filosofia, astronomia, matematica, poesia, musica ecc. La Macaronea quarta stigmatizza le pazzie che portano il genere umano a commettere ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] filosofica di fisica, divenne assistente nel celebre museo del padre A. Kircher, che lo introdusse al metodo sperimentale (come il L. stesso scrive nel suo Magisterium naturae et artis, II, Brixiae 1686, p. 176); fu inoltre allievo in matematica ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] la didattica, potenziando gli insegnamenti di italiano e matematica, e attenuò il rigido apparato disciplinare. Fu ancor più notevole la sua riforma dei programmi di filosofia, episodio significativo di un processo di espansione della cultura ...
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ORNATO, Luigi
Vladimiro Sperber
ORNATO, Luigi. – Nacque il 13 aprile 1787 a Caramagna (Caramagna Piemonte, provincia di Cuneo) da Paolo e da Teresa Capelli, «onesti ma poco agiati borghigiani» (Ottolenghi, [...] di Michele Saverio Provana, ripetitore o insegnante di matematica nel Collegio dei paggi imperiali. Dopo la Restaurazione, in volgare dal greco, mostrando «di intendere il greco come filosofo e di sentire e traslatare come poeta» (Ottolenghi, 1878, ...
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MARSILI, Cesare
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Cesare. – Nacque a Bologna il 31 genn. 1592 dal nobile Filippo e da Elisabetta Rossi.
Esponente di una delle più importanti famiglie senatorie della [...] studiosi bolognesi, anche su posizioni lontane dalle sue (come C. Achillini, poeta, giurista e accademico linceo, il filosofo peripatetico G. Cottunio, i matematici O. Montalbani e C.A. Manzini), e di non pochi esponenti del Senato. Egli mise in atto ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] , dove seguì il corso di retorica e quello di filosofia; vi sostenne tesi sul diritto naturale, poi pubblicate (Propositiones A. Gibellini, il M. studiò ancora privatamente storia, retorica, matematica, francese, ballo e scherma. Il 18 apr. 1746 il ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] agitava la medicina di impronta galenica sotto le suggestioni di filosofie chimiche di varia derivazione sulle proprietà dei medicamenti e pp. 50-54; S. Rotta, L'Accademia fisico-matematica ciampiniana: un'iniziativa di Cristina?, in Cristina di ...
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VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] si può solo supporre sia stata simile a quella descritta per il fratello: studi umanistici, di filosofia e teologia, di poetica, in Cosenza, e di matematica; legami con Sertorio Quattromani, parente di famiglia, e con il circolo di Bernardino Telesio ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] con ottimi risultati, manifestando subito ingegno precoce e vivezza di interessi. Passato alla università di Pisa, studiò matematica e filosofia, dedicandosi poi agli studi di giurisprudenza in cui si laureava il 3 febbr. 1795. A Pisa frequentò ...
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VITELLI, Francesco Anselmo Decio.
Marco Albertoni
– Nacque il 30 agosto 1582 a Bomarzo dall’unione di due rami della famiglia gentilizia originaria di Città di Castello. Il padre, Vincenzo, dei conti [...] pena che gli ne fa patire; perch’essi la possano notificare nella maniera più convenire ai professori di Filosofia, e di Matematica nelle loro Diocesi onde comprendendosi la gravità dell’errore del Galileo medesimo se ne tengano lontani» (I documenti ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...