FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] F. (Salerno 1782) scritta dal professore di matematica G. Grippa. Nell'operetta (poi ripresa nel 1784 in Il Pensiero politico, XXVIII (1995), 1, pp. 17-58, e I filosofi e la regina. Il governo delle due Sicilie da Tanucci a Caracciolo, in Rivista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] ‘precorre’ il metodo scientifico moderno. Pur coltivando la matematica a scopi ‘ingegnosi’ e tecnologici, in ottica, e beni vitali ha incrociato il divino ivi dimorante. È arte filosofica, teste Aristotele, che nella Politica cita il successo negli ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] nel 1254 ebbe comunque bisogno di un interprete. I suoi interessi erano estesi e comprendevano, oltre la matematica e le scienze naturali, anche la filosofia, la teologia, l'astronomia e, non ultima, l'astrologia.
Il desiderio di sapere lo spinse nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] ’ordine e la struttura delle cose secondo un modello matematico: la sola forma di scienza certa che sia rimasta oscure e confuse.
L’impronta lasciata dallo Stagirita nella storia della filosofia antica è dunque di segno ben diverso da quanto i suoi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] stile. Egli adottò uno stile, originale e unico, sia in francese, sia in latino, sia nella scrittura matematica. I trattati di filosofia composti in francese da altri autori suoi contemporanei, come Scipion Dupleix o Jean de Silhon, sono scritti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] Leonello d’Este, e si dà allo studio della fisica e della matematica.
A Roma dal 1431 o 1432, entra come segretario al servizio e aperto, che gli conferisce una particolare profondità filosofica ed ermeneutica: la ricerca della conoscenza e della ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] una delle più prestigiose università del tempo. Qui seguì dapprima gli studi di lettere e filosofia, che più lo interessavano, poi matematica, giurisprudenza, e per un certo periodo, anche studi ecclesiastici - prese gli ordini minori senza divenire ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] morte. Il C. ebbe a cuore l'educazione di Federico, al quale a Brünn fece personalmente lezione di matematica, filosofia e latino, procurandogli, allora e in seguito, gli insegnanti necessari per una preparazione completa, e preoccupandosi della sua ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , all’attività di assistente presso la facoltà di matematica dell’Università di Roma, affiancava quella politica nel primi nel 1971 a Roma e Padova).
Mentre gli amici scelsero filosofia, Lombardo Radice si iscrisse, nel 1967, alla facoltà di ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , che gli comunicò manoscritte la sua difesa della filosofia moderna e la sua storia dell'Inquisizione. Non è della Congregazione da una parte, e il Leibniz e i suoi matematici luterani dall'altra, aveva però messo in allarme gli spiriti più fanatici ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...