Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] pacis Grozio rende omaggio al modo di procedere dei matematici affermando che intende comportarsi come loro, i quali, esaminando 1666), egli fa dire a uno dei due interlocutori, il Filosofo, contro l'altro che difende il diritto comune inglese che ...
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Assestamenti della riforma pensionistica e dintorni
Pasquale Sandulli
La riforma pensionistica (dal d.l. n. 98/2011 alla l. n. 214/2011), annunciata come definitiva, sta ancora sul tavolo del governo, [...] , con i correlati adeguamenti in ragione della speranza matematica – si ricava, laddove esistano dei limiti ordinamentali specifici a vantaggio di altre destinazioni previdenziali. Quanto alla filosofia di sistema, si avverte una linea di progressiva ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] Brown costruì in seguito (1973) un modello matematico per applicare questo criterio alle differenti normative sull' una scienza che non può essere identificata con nessuna filosofia precedente. Altri autori meglio informati, comunque, hanno avanzato ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] riaffiora in settori limitati (ad. es., con riguardo alla dimostrazione matematica per “induzione completa”: Poincaré, H., Sur la nature du di Buridano, su cui cfr. Abbagnano, N., Storia della filosofia, I, Bari, 1963, 648-49).
Gli elementi della ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] , l'orazione si occupa di disporre le scienze e le arti in un quadro ben ordinato, tripartendo la filosofia in teorica (suddivisa in teologia, matematica e fisica), etica e logica, in ciò seguendo da vicino la classificazione albiniana (II secolo d.C ...
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Le pensioni fra manovre reiterate ed effetti imprevisti
Pasquale Sandulli
Le pensioni di base, nel passaggio di governo del 2014, stanno in bilico fra reiterazione dellemanovre di sostenibilità (pensioni [...] novità, quali indici dell’assunzione di una nuova filosofia, possano diversamente orientare la Corte costituzionale, in criterio della variazione automatica per effetto della speranza matematica.
2.3 Pensioni ed avvicendamento generazionale nella ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] Prospero Lambertini (divenuto papa Benedetto XIV il 17 agosto di quell’anno), che al rinnovamento degli studi filosofici e matematici promosso dall’Istituto si accompagnasse la rinascita degli studi sacri. A questo fine caldeggiava l’istituzione di ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] e scienza, che soprattutto dopo la condanna di Galilei (1633) angosciavano i cultori cattolici di filosofia naturale e di astronomia. La matematica rimase un ingrediente portante dei suoi lavori, ma l’accento fu posto sulle applicazioni nel campo ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] figura e l'opera di Galileo, maestro di quella. "sensata filosofia" nella quale il C. mentalmente si riconosceva anche se non si , che deve sapere di retorica, politica, legge, matematica, cosmografia, geografia, poesia e deve essere esperto delle ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] selegit" (ibid.,p. 61). Individuata nell'armonia matematica la legge fondamentale del mondo fisico, la scuola , Bari 1950, pp. 24, 25, 69, 94, 106; B. De Giovanni, Filosofia e diritto in Francesco d'Andrea, Milano 1958, p. 168; P. Giannone, Vita ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...