PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] , Luigi Poggi e Sebastiano Caprini. Richiamato a Pesaro, studiò filosofia con Antonio Colli.
Nel 1798 rientrò a Savignano, dove, deposto mesi nel 1803, risiedette a Roma, studiando diritto, matematica e greco. Oltre a rafforzare il legame con Amati ...
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CHINI (Chino, Quino, Kino, Kühn), Eusebio (in religione Eusebio Francesco)
Luigi Cajani
Nacque a Segno, in Val di Non (Trento), dove fu battezzato il 10 ag. 1645, da Francesco e da Margherita Luchi.
Delle [...] suo protettore. Studiò per un anno logica a Friburgo e poi filosofia a Ingolstadt. Dal 1670 al 1673 insegnò letteratura a Halle, teologia. Nel frattempo si dedicava con grande impegno alla matematica, all'astronomia e alla cartografia, tanto che gli ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] S. Carlo o dei nobili, dove ebbe come docente di filosofia, logica e scienze naturali L. Spallanzani, che insegnava nel collegio la cattedra all'Università di Pavia.
Qui il L. studiò matematica con Gregorio Fontana ed ebbe tra i compagni di studio F. ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] come Giuseppe Capra). Il marchese di Militello, infatti, si dedicava allo studio delle lettere, della matematica, delle scienze naturali, della filosofia e della teologia. Come narra il cronista Filippo Caruso, egli compose due commedie, oggi perdute ...
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Umanesimo
Periodo storico le cui origini, secondo una prospettiva più ampia e prevalente, sono rintracciate dopo la metà del sec. 14° e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco [...] concepire il sapere, che porterà, alla fine, a collocare non solo la matematica e la logica, ma anche la poesia e le arti, ben al meglio sé stessi, la realtà e la natura. È l’U. filosofico che è costretto a elaborare una teoria dell’uomo, e non solo ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] i dieci anni successivi. Uscito dal collegio, si iscrisse all'università e dopo tre anni conseguì la laurea in filosofia e matematica.
Allo scoppio della prima guerra d'indipendenza si unì al corpo di spedizione pontificio, giunto a Foligno nell ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1844, p. 113; F. Colangelo, Storia dei filosofi e, dei matematici napol., III,Napoli 1834, pp. 281-85; P. Riccardi, Biblioteca matematica ital.,, I, Modena 1870, col. 384; II, ibid., col. 16; G. Racioppi, A ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] , altri scritti segnalati da memorialisti (un saggio sul Bonnet; un Corso di etica e scritti di filosofia e metafisica; problemi di matematica e di fisica, ecc.). Oltre all'attività scientifica, il D. curò varie altre iniziative culturali nell ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] agli attacchi trasferendosi a Catania, dove si dedicò agli studi e conseguì le lauree in filosofia, teologia e nei due diritti; da autodidatta apprese la matematica, la geometria, l'astronomia, l'aritmetica e altre scienze. Di nuovo a Noto, sostenne ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] dell'epoca, quali il fiorentino Ippolito Carboni, Bernardino Baldi, di cui il G. fu allievo per la filosofia e la matematica, Bernardino Marliani, che fu suo segretario per molti anni e animatore della stessa Accademia, Aldo Manuzio il Giovane ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...