MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] incaricò della sua istruzione: gli insegnò grammatica, retorica, rudimenti di filosofia, astronomia e, "per dargli ogni perfettione" (A. Cervini, . Si concentrò nello studio del greco, della matematica, dell'astronomia. In questo torno di anni s ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] nazionale del presidente della Repubblica italiana nel 1973; il premio Wolf per la matematica dello Stato di Israele nel 1990; la laurea honoris causa in filosofia dell’Università di Lecce nel 1992. De Giorgi fu inoltre socio dell’Accademia ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] Fabbroni.
Nel 1775 il F. pubblicò a Firenze le Ricerche filosofiche sopra la fisica animale, dedicandole ad A. von Haller. nel 1782 (Lettera al sig. Adofo Murray..., in Memorie di matematica e fisica della Società italiana delle scienze, I [1782], pp. ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] da corrispondere in questa lingua con l'amico Federico Orlandini). Forse solo da dilettante si interessò anche di filosofia, di matematica e di musica, alternando agli studi gli svaghi che poteva presentare un'allegra brigata studentesca. Proprio per ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] ; ciononostante raggiunse una buona conoscenza dei classici latini, della lingua e della letteratura italiane, della matematica e della filosofia. A tale particolare formazione (ma quest'abito culturale non gli impedì di far prosperare "oltremodo ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] e l'opportunità sociale di dedicarsi liberamente in qualità di abate a studi scientifici e filosofici, a letture di trattati matematici, astronomici, naturalistici e medici. Sotto la guida del cartesiano Michelangelo Fardella, professore al vicino ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] analisi, e infine in meccanica. Tuttavia nella sua cultura la componente matematica, non veramente approfondita, rimarrà secondaria, tanto che quasi nessuno dei suoi scritti di filosofia naturale, in cui è teorizzata l'adozione del metodo analitico e ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] collegio dei gesuiti di Fano, poi al Collegio romano, dove nel 1863 conseguì la laurea in filosofia; due anni più tardi si laureò in filosofia e matematica presso l'Università di Roma; infine, dopo il triennio di studi presso la Scuola speciale degli ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] per la sua impostazione atomistica dall'insegnamento della filosofia a quello dell'anatomia; nelle proibizioni opposte B. Averani), ma della medicina (con G. Del Papa) e della matematica (con A. Marchetti e G. Grandi). Nel campo delle lettere C. III ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] all'opera storiografica dell'amico e con le sue stesse intenzioni una vasta ricerca sul fondamenti della filosofia e delle matematiche. Il piano dell'opera fu ampiamente illustrato in De studiis philosophicis et mathematicis instituendis (Madrid 1789 ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...