Filosofo (Breslavia 1679 - Halle 1754). Autore di riflessioni sull'etica e la morale, W. più che per le sue dottrine ha avuto importanza per l'esigenza, posta e sostenuta, che la filosofia debba avere [...] " del Seicento, e culminante in un teismo fondato sulla dimostrazione "cosmologica" dell'esistenza di Dio. Nella filosofiamorale W. seguì la tradizione della rinnovata scolastica aristotelica fiorita nel mondo delle università luterane.
Opere
Delle ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Varazze, Savona, 1923 - Chivasso 2020). Prof. di filosofia teoretica (1961-66) nell'univ. di Trieste, poi di filosofiamorale (dal 1967, ora prof. emerito) in quella di Torino; è stato [...] dal 1990. Interessato ad alcuni problemi cruciali del pensiero moderno (Bergson, Il profondo e la sua espressione, 1954; La filosofia trascendentale e l'"Opus postumum" di Kant, 1958; Leibniz e Des Bosses, 1960; L'oggettività, 1960; Il problema dell ...
Leggi Tutto
Letterato (Siena 1508 - ivi 1578). Ammesso giovanissimo nell'Accademia degli Intronati, intorno al 1540 fu a Padova, dove tenne un corso di filosofiamorale da cui trasse argomento per il trattato Della [...] sui trattatisti successivi. Dei suoi vasti interessi scientifici e filosofici testimoniano, oltre ad alcuni trattati divulgativi (L'instrumento della filosofia, 1551; La prima parte della filosofia naturale, 1551, seguita nel 1560 da una Seconda ...
Leggi Tutto
Giansenista (Brescia 1737 - Pavia 1827). Sacerdote (1760), prefetto degli studî al collegio irlandese a Roma (1771-77), poi prof. di teologia morale all'univ. di Pavia (1778) e, nella stessa città, prefetto [...] (1794) dall'insegnamento per la sua adesione al moto rivoluzionario francese, nel 1797 fu di nuovo prof. di filosofiamorale, diritto naturale e pubblico all'università. Polemista vivace, amico di Scipione de' Ricci, fu promotore del sinodo di ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Ferrara 1884 - Dolo, Venezia, 1940), scolaro di R. Ardigò; prof. di filosofiamorale nell'univ. di Firenze. Pur partendo da posizioni positivistiche, criticò con molta finezza le schematiche [...] (1907), una previsione necessaria e una previsione condizionale. Sottopose inoltre ad approfondita analisi critica la morale naturalistica del positivismo (Presupposti formali dell'indagine etica, 1913), giungendo a formulare un soggettivismo etico ...
Leggi Tutto
Filosofo (Torino 1866 - Padova 1958), fratello di Giulio. Condirettore del giornale La letteratura (1885-1901), fondatore e direttore della rivista La gioventù italiana (1909-10), direttore della Rivista [...] (1923-28), prof. di filosofiamorale all'univ. di Palermo (1902) e poi di filosofia teoretica all'univ. di Bologna (1906-36); socio nazionale dei Lincei (1947). Dapprima seguace del positivismo di R. Ardigò, suo maestro, se ne allontanò sempre ...
Leggi Tutto
Filosofo (Blackwell 1919 - Ewelme, Gran Bretagna, 2002), prof. di filosofia (dal 1947) e poi di filosofiamorale (1966-83) all'univ. di Oxford, dal 1983 docente all'univ. della Florida. Identificando i [...] Essays on philosophical method (1971; trad. it. 1978); Practical inferences (1971); Essays on the moral concepts (1972); Application of moral philosophy (1972); Moral thinking (1982); Plato (1982; trad. it. 1984); Essays on political morality (1989). ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Noventa Vicentina 1868 - Padova 1931). Seguace del positivismo di R. Ardigò, suo maestro, insegnò filosofiamorale (dal 1902) e pedagogia (dal 1922) all'univ. di Padova; diresse la Rivista [...] di filosofia, pedagogia e scienze affini (1899-1908) e il Dizionario delle scienze pedagogiche (1929). Tra i suoi scritti: Le finzioni dell'anima (1905). ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia italiano (Firenze 1924 - ivi 2013). Formatosi alla scuola di grandi maestri dell'ateneo fiorentino (E. Garin, C. Morandi, D. Cantimori), e poi docente in diverse università italiane, [...] medievale (1962) alle univ. di Cagliari, Bari e Genova, poi a Firenze di filosofiamorale (1970), di storia della filosofia (1975), quindi di storia della filosofia del Rinascimento (1980-94). Socio nazionale dei Lincei (1991).
Pensiero
I suoi studi ...
Leggi Tutto
Filosofo scozzese (n. Glasgow 1929). Docente in numerosi atenei, si è occupato principalmente di filosofiamorale e politica, di storia della filosofia e di teologia; ha approfondito in particolare il [...] curato in collab. con A. G. N. Flew). I suoi maggiori contributi si situano però nell'ambito della filosofiamorale. Pensatore alquanto eccentrico rispetto alla tradizione analitica a cui appartiene, ha insistito soprattutto sulla connessione tra le ...
Leggi Tutto
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...