RICCIARDI, Giovanni Battista
Salomé Vuelta García
RICCIARDI, Giovanni Battista. – Nacque a Pisa il 20 novembre 1623 (fu battezzato il 22), da un legame illegittimo del nobile fiorentino Francesco Ricciardi [...]
Divenne cittadino pisano il 30 aprile 1664 e a Pisa ebbe, nel 1673, la cattedra di filosofiamorale. Lodato come «filosofo, poeta ed oratore eccellentissimo», «di mostruoso ingegno ed in varia letteratura dottissimo» (Firenze, Biblioteca nazionale ...
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ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] Nietzsche e Henri-Louis Bergson) che utilizzò per demolire il determinismo positivista. Non superò il concorso per la cattedra di filosofiamorale né nel 1915, né nel 1920. Dal 1916-17 iniziò a insegnare al liceo d’Azeglio.
Mentre la Grande Guerra ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] et ad beate vivere recte ducit"), delle sue partizioni interne (morale monastica, economica, politica) e del suo posto nel sistema delle scienze (filosofiamorale, naturale, razionale). Il Commentario, nel manoscritto da noi posseduto, affronta ...
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MONTANARI, Antonio
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Meldola (presso Forlì) il 13 ott. 1811 da Giulio e da Antonia Bandi, fin da piccolo mostrò notevole propensione agli studi letterari e, appena quattordicenne, [...] Meldola (non è certo se per obbligo di polizia o per misura prudenziale), dove continuò i suoi studi di storia e filosofiamorale. Tornò a Bologna sul finire del 1836, poco prima della morte del suo maestro, cui dedicò uno studio laudativo nel quale ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] a una cattedra universitaria fu ripetutamente frustrata e dovette aspettare il 1950 per ottenere un incarico di filosofiamorale presso l’Ateneo pavese; soltanto nel 1954 riuscì a vincere (giungendo terzo) il concorso da professore straordinario ...
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TRAGLIA, Luigi
Domenico Rocciolo
– Nacque ad Albano Laziale il 3 aprile 1895 da Antonio e da Giuditta Crollari.
Il 23 luglio 1902, nella cappella vescovile della chiesa parrocchiale di S. Marco evangelista [...] . Nel 1918 ricevette il titolo di chierico beneficiato a S. Maria Maggiore. Ricoprì numerosi incarichi: nel 1919 insegnò filosofiamorale e sociologia all’Ateneo di Propaganda Fide; nel 1922 fu assunto come aiutante di studio dalla congregazione dei ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] si tratta di prose di argomento filosofico e religioso dai titoli simili: Della filosofia universale (n. 18), Philosophia moralis (n. 16), Filosofia volgare (n. 31), Della filosofiamorale (n. 25), Filosofiamorale (n. 38), Della politica (n. 36 ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] patria sotto la guida dei barnabiti, seguì i corsi di filosofia nel seminario gesuita di Gorizia (1732-34), trascorrendo poi del giovane che "si stende ben largo entrando nella filosofiamorale, nella mitologia, nella storia, nelle medaglie, colla ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] , gli interessi del L., come testimoniano la ricca biblioteca e i manoscritti, si estesero a economia, politica, filosofia, morale. Come nelle scienze, professò nella vita convinta e sicura fiducia nelle capacità della ragione, affidando a essa la ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] letteraria del F. vanno ascritti, oltre ai Sermoni, i Ragionamenti di m. A. Nifo all'illustrissimo principe di Salerno sopra la filosofiamorale d'Aristotile (la princeps, curata da G. Ruscelli, Venezia 1554, e l'ed. Parma 1562 contengono solo il I e ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...