Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] irpino, di un’arte dalla profonda ispirazione religiosa, morale e politica. Gramsci ritrasse una nuova effigie di De Sanctis, presentato quale precursore di una critica letteraria congrua alla filosofia della prassi. De Sanctis, così, dopo essere ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] nella Logica (Napoli 1766), nella Diceosinao sia della filosofia del giusto e dell'onesto (ibid. 1766), nelle Scienze metafisiche (ibid. 1767). Contemporaneamente, il G. stendeva i Dialoghi morali e le note all'Esprit des lois (pubblicate postume ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] implicito" (ibid., p. 239).
Questo non toglie che Einstein abbia preso esplicita posizione sui grandi problemi filosofici, morali e teoretici, anche se in molti casi in forme non adeguatamente mediate, come del resto traspare dalle stesse espressioni ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] sistema degli Stati borghesi.
Ciò che Marx piuttosto si propone, dice Korsch, è la ‛critica' della filosofia, la ‛critica' di tutte le ‛scienze morali', in breve la ‛critica' dell'ideologia borghese nel suo complesso. Quest'ideologia, per Marx, fa ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] Breda, H. L., Merleau-Ponty et les Archives-Husserl à Louvain, in ‟Revue de métaphysique et de morale", 1962, LXVII, pp. 410-430.
Vanni Rovighi, S., La filosofia di Edmund Husserl, Milano 1939.
Vansina, D. F., Bibliographie de Paul Ricoeur, in ‟Revue ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] significa delimitare. Quali sono i limiti del metodo? Alcuni filosofi sono del parere che il procedimento metodico sia raccomandabile solo fino uomini per realizzare i propri scopi e interessi) dalla morale (che considera sempre l'uomo come fine a se ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] discipline, prima dell'anno 800. Alcuino trae dalla Consolatio l'essenziale della sua dottrina sull'aiuto morale che procura la Filosofia e sul valore intrinseco delle discipline che conducono alla contemplazione. Seguendo B., egli ritiene necessaria ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] secolare che perda la sua fede nella saggezza dell'intelligenza scientifica e nelle intenzioni morali perderà presto la fede in se stessa. La filosofia, la letteratura, il teatro e l'arte del Novecento rispecchiano pienamente questa nuova faccia ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] 51 e). Questo piccolo numero di uomini sono evidentemente i filosofi.
La scienza (epistḗmē) ha per oggetto la vera realtà , Evert M., La chimie du Timée, “Revue de métaphysique et de morale”, 56, 1951, pp. 269-282.
Cambiano 1971: Cambiano, Giuseppe, ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] civile o politica (i due termini sono sinonimi per il filosofo inglese), "conservano ancora il potere di giudicare il bene e è quello delle masse. Ciò si avvera tanto nelle reazioni morali e sociali quanto negli affari politici [...]. E quello che è ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...