ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] la sua produzione letteraria che abbracciò la poesia, la filosofia, l'archeologia, la storiografia, l'agricoltura, unendo egli 1752) e l'Essay on Man di A. Pope (I principi della morale, o sia saggio sopra l'uomo, poema inglese di A. Pope tradotto ...
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FABRI, Alessandro
Marina Boscaino
Nacque a Castel San Pietro (Bologna) nel 1691. Dopo un'infanzia passata nel paese natio, il padre Gianpaolo lo mandò a studiare a Bologna presso i gesuiti del collegio [...] appare rigido e censorio, proteso in un anelito tutto morale di purificazione dei costumi dissoluti, altre volte effimero cantore Talvolta dalla sua lirica trapela la rigorosa formazione filosofica e religiosa, altre volte argomenti frivoli e leggeri ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] , si distinse per dottrina e qualità oratorie. Fu pertanto adibito all'insegnamento di morale e storia delle religioni nel collegio di Enna e quindi all'insegnamento di filosofia nel convento di S. Domenico a Palermo dove rimase fino al 1855. Fu ...
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GENTILE RICCIO, Pier Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Savona nel 1563 da Domenico, appartenente a un'antica casata cittadina già attestata sul finire del sec. XI, e dalla nobile Barbara Salomone. A Savona [...] della b. Vergine in Valle S. Bernardo (Genova 1606) e Su la Divina Incarnazione (ibid. 1606), o in un ambito filosofico-morale, come nel Ligurteo (ibid. 1606), un dialogo in prosa dedicato al dissidio tra la ragione e il furore dei sensi. Simili ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] sezione di scienza medica e da un "sonetto" che ne condensa il valore più largamente filosofico o morale: afferma infatti il B. nella premessa dell'opera che la filosofia e l'anatomia sono "sorelle" nella lotta contro i "morbi". La poesia è quindi ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] protagonisti, in particolare Jaddo, caratterizzato da un esplicito impegno morale.
Alla cattedra di retorica successe per il C. l etruschi e vari stromenti et ordigni per uso della filosofia sperimentale" (Villoslada). In questo periodo si colloca la ...
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BERTANA, Emilio
Giovanni Ponte
Nato a Monselice il 25 giugno 1860, si laureò a Padova nel 1883 in lettere e filosofia. Insegnò lettere italiane nei licei classici di Sondrio (1885-1886), di Como (1886-1890), [...] ". Nelle sue ricerche non seguì un'estetica filosoficamente precisata, ma si valse essenzialmente di acutezza egli pose in rilievo il fondamentale interesse sociale, la forte coscienza morale, la varia umanità e i legami con la cultura letteraria del ...
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BRUNACCI, Gaudenzio
Ugo Baldini
Nacque a Monte Nuovo nelle Marche il 14 ott. 1631 da Antonio e Diana Claudi. Il Mazzuchelli, sulla scorta di un articolo delle Novelle letterarie (1742, p. 214) e di [...] la pratica clinica nell'ospedale di S. Spirito, si laureò in filosofia e medicina il 2 luglio 1653. Non è chiaro se dopo seguiva il modello, allora usuale, del romanzo a sfondo morale di cui era principale esponente nel Veneto il Loredano. Questa ...
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CARRERA, Valentino
Laura Posa
Nato a Torino il 19 dic. 1834 da Luigi e da Luigia Tossatti, fu impiegato presso la direzione delle gabelle fino al 1878, quando, col minimo servizio necessario, si ritirò [...] per una buona messinscena della Mandragola.
Nel C. l'impegno morale e la convinzione dell'ufficio civile del teatro, lo spirito 1882); La mamma del vescovo - per soli uomini (1884); La filosofia di Giannina (1885); Il colpo di Stato - per sole donne ( ...
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BACIOCCHI, Giovanni Tommaso
Manuelina Meliadò
Nato a Genova il 2genn. 1668 da nobile famiglia, fu avviato presto allo studio delle lettere per le quali mostrava notevole predisposizione. A diciotto [...] prese i voti (1688). Fu quindi a Roma, dove attese agli studi di filosofia e teologia nel collegio di S. Maria in Campitelli, sotto la guida del p I suoi numerosi sonetti d'intonazione sacra e morale, pur non distaccandosi dalla linea di certo ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...