CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] e avervi avuto come maestri sia Lazzaro Bonamico, che gli insegnò filosofia, sia Paolo Manuzio, che gli insegnò retorica e gli resterà terrene; che i benefici da essa apportati sono di carattere morale.
Il C. si era accinto subito al suo lavoro, pur ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] periodico, pur dando larga parte alla letteratura e alle scienze, svolse nel campo morale e religioso una considerevole opera di apologia della religione cattolica contro la filosofia atea, e del primato del papa contro il giansenismo. L'Ape faceva ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] di F. Engels, Roma 1950, e un'antologia di scritti filosofici di F. Enriques, Torino 1958); diresse l'enciclopedia Ulisse ( scritti, pose all'attenzione dei militanti comunisti i valori della morale cristiana. A un convegno che si era svolto a Firenze ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] nel frattempo si era iscritto alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, cominciò a sostenere gli esami, Roma 1939; La società cristiana, Pisa 1942; La rivolta morale, Roma 1945; Cattolicità, Brescia 1948; Disumanesimo, ibid. 1949: ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] Turati e sulla quale Ardigò pubblicò a puntate la Morale dei positivisti.
Anche questa rivista, che accoglieva il l'Italia. Si rifugiò a Lugano, dove ottenne la cattedra di filosofia e storia presso il liceo cantonale, la stessa che era stata di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] Gioberti, che postulava una tradizione di ‘realismo’ filosofico, compatibile con il cristianesimo, dalle scuole magnogreche , e contribuisce alla crescita civile, intellettuale e morale del Paese, proponendosi come voce del Risorgimento realizzato ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] . Kant) (Roma-Arezzo 1910) - nei due concorsi per la cattedra di filosofia del diritto ai quali si presentò, nel 1906 presso l'Università di Messina e attraverso il "ripopolamento" la grandezza e la forza morale e materiale della stirpe, la L. è stata ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] volumi manoscritti (oggi perduti) aveva elaborato un Saggio filosofico digiurisprudenza universale da cui nacquero un Saggio sull' Di Gennaro, egli partiva dalla polemica contro la "morale accomodante", contro l'eccessivo numero dei processi, per ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] scuola continua, dilettevole e larga, di utili cognizioni e insegnamenti morali" (Brevi cenni della vita e degli studi di R. G di storia del Risorgimento presso la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma. Interrotto nel 1904 l'incarico ...
Leggi Tutto
BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] in nome delle comuni tradizioni culturali.
L'influenza del filosofo siciliano sul B. è del resto evidente nella concezione 3genn. 1945, nella quale lo accusava di debolezza e complicità morale con i nemici della Repubblica sociale e del fascismo.
Il B ...
Leggi Tutto
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...