Economia e felicità
Luigino Bruni
Una nuova scienza?
Gli studi sulla felicità sono uno degli elementi di maggiore novità e interesse nell’ambito della ricerca economica, psicologica e sociale contemporanea. [...] o dalla psicologia? Innanzitutto perché è interdisciplinare (non solo economia, ma anche psicologia, sociologia, scienza politica, filosofia ecc.), e perché usa nuovi metodi, in particolare l’indagine diretta, attraverso questionari, della felicità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] Circolo di Vienna, avviando una ricerca che sarebbe stata fondamentale per il costituirsi in Italia di una moderna filosofia della scienza, estranea, come si è detto, al neoidealismo italiano e in pieno sviluppo, invece, nei centri nevralgici della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] medicea. Il caso degli Scolopi, «Studi storici», 1989, 2, pp. 379-99.
U. Baldini, Legem impone subactis. Studi su filosofia e scienza dei Gesuiti in Italia: 1540-1632, Roma 1992.
A. Barzazi, Ordini religiosi e biblioteche a Venezia tra Cinque e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] di studi, 25-27 novembre 1999, a cura di G.P. Brizzi, A. Romano, Bologna 2000.
Ch.B. Schmitt, Filosofia e scienza nel Rinascimento, a cura di A. Clericuzio, Firenze 2001.
P.F. Grendler, The universities of the Italian Renaissance, Baltimore-London ...
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La scuola romana di filosofia
Cecilia Castellani
Il legame con Gentile
In due principali significati la scuola romana di filosofia si legò a Gentile.
In primo luogo essa coincise con la nascita della [...] un collaboratore congeniale ai suoi interessi intellettuali in Vittorio Somenzi, che nel frattempo era stato chiamato a insegnare filosofia della scienza. Un posto a sé nella facoltà romana deve essere riconosciuto anche a Lombardi, passato da storia ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] le proposizioni ora espresse, nonché le stesse possibilità che abbiamo considerato e preteso come valide (trad. it. La filosofia come scienza rigorosa, 2005, p. 75).
Come si può notare, la critica husserliana, nella sua ‘dimostrazione per assurdo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] Albert, Quelques observations sur la 'nature médicale' de Dioscoride parmi les arabes, in: Oriente e Occidente nel Medioevo. Filosofia e scienza. Convegno internazionale, Roma, 9-15 aprile 1969, Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, 1971, pp. 375-390 ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] mai un gran seguito di discepoli. Egli rifiutò ‒ ed è già questo un esempio di come, per il filosofo persiano, scienza e filosofia procedessero di pari passo ‒ l'idea di Aristotele di una netta distinzione tra anima animale e umana, sostenendone la ...
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Pohlenz, Max
Filologo e storico tedesco della filosofia antica (Häuchen, Brandeburgo, 1872 - Gottinga 1962). Dal 1909 al ’33 fu ordinario di filologia classica presso l’univ. di Gottinga. Allievo di [...] l’uomo greco come individuo e come elemento della comunità, tratteggiandone la vita quotidiana, l’attività creativa di filosofo, di scienziato e di artista, i suoi rapporti con la sfera del divino. La monumentale monografia dedicata alla stoa (Die ...
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Hiriyanna, Mysore
Filosofo e storico indiano della filosofia (n. Mysore 1871 - m. 1950). Dopo essersi dedicato all’insegnamento universitario, H. iniziò la sua opera di storico della filosofia indiana [...] necessaria per l’emancipazione spirituale implica l’impossibilità di un’emancipazione per alcuni soltanto. Secondo H., scienza e filosofia si differenziano perché la prima è mossa dal mero desiderio di conoscere, mentre la seconda è conseguenza ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...