La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] concetto potremmo paragonare l'approccio e la filosofia della conservazione preventiva dei beni culturali a quelli (Mass.) 1996, pp. 65-80; C. Giavarini - G. Santucci, La scienza e la tecnica al servizio del Marco Aurelio, in Il Marco Aurelio e la ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] l’opere evidenti di natura [...] la quale con filosofica e sottile speculazione considera tutte le qualità delle forme, quali sono cinte d’ombra e lume. E veramente questa è scienzia e ligitima figliola di natura, perché la pittura è partorita da ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Gundisalvi, nel De divisione philosophiae (redatto verso il 1150), invece, fu ispirata dallo scienziato arabo al-Fārābī. Secondo Domenico Gundisalvi, lo scopo della filosofia è quello di giungere alla comprensione di tutto ciò che esiste. Questa ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] ancora una notevole esitazione nel proporre una definizione precisa della sua personalità: artista, architetto, inventore, filosofo, scienziato. La vastità degli interessi ha a lungo suggerito di riconoscere in Leonardo l'incarnazione stessa della ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] e quindi l'affermazione di una gerarchia delle arti in cui la filologia, proprio in quanto scienza dell'a., scalzi la filosofia (aristotelica) dal suo ruolo di scienza sovrana. La cura per il passato, l'attenzione filologica e storica sono in realtà ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] materia. Per il numero la musica è "subalternata" all'aritmetica, per il suono è "scienza media" tra matematica e filosofia naturale. La scienza musicale ha poi una parte pratica, consistente nell'operare, non separabile dalla parte speculativa; la ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] 'era moderna - la cosiddetta ‛era industriale' - l'alchimia del Medioevo si tramutò in scienza, attraverso la logica deduttiva e la filosofia. Pitagora, che ispirò il costruttore del Partenone, potrebbe essere oggi, parlando simbolicamente, Albert ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] del movimento simbolista. Per suo tramite, il darwinismo alla fine del secolo divenne la filosofia per eccellenza e, parallelamente, la biologia divenne una scienza di moda. Hippolyte-Adolphe Taine, docente alla École des Beaux Arts di Parigi ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] alla buona, in un paio di giorni. Le stelle degli scienziati, invece, le uso come bottoni che abbottonano sipari di vuoto. ". Egli apprese a Shang hai nel 1934 la filosofia e la tecnica pittorica orientali, studiò alcuni procedimenti della ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] lontane da quello «stato universale e omogeneo» che il filosofo Alexandre Kojève (Introduction à la lecture de Hegel. Leçons della città di oggi. L’ottica con cui le scienze sociali guardano allo stato delle relazioni tra gli individui ha ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...