Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] sia meno della proibizione totale dell'uso pernicioso degli animali nella scienza, a fini didattici, nei test di tossicità, nella ricerca genetica degli esseri umani.
Molto spesso i concetti filosofici sono paragonabili ad armi, che vengono create o ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] , le orazioni In morte di donn’Angela Cimmino, De mente heroica e Le Accademie e i rapporti tra la filosofia e l’eloquenza, la Scienza nuova del 1725 e quella del 1744).
Giambattista Vico, a cura di F. Tessitore, M. Sanna, Roma 2000 (comprende ...
Leggi Tutto
Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] alla luce dei dati scientifici della criminologia e degli insegnamenti filosofici, collocandosi nella prospettiva del rispetto dei diritti umani.
Il diritto penale utilizza diverse scienze applicate nella pratica giudiziaria. In Austria sono stati ...
Leggi Tutto
Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] garante e custode della stabilità, non è affatto estranea alla filosofia politica greca, come documenta anche la meditazione platonica sul tecnologica resta questione aperta nel dibattito delle scienze sociali contemporanee.
Nuovo è però nell'ambito ...
Leggi Tutto
Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] come organismo, secondo la modalità oggettivante della scienza classica, ma piuttosto - fenomenologicamente - come bensì nelle strutture stesse di queste popolazioni e nella loro 'filosofia' economica: nei contesti presi in esame l'economia non è ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] visione scientifica di Newton e Locke. Studiò al tempo stesso lettere italiane e latine, greco ed ebraico, matematica, filosofia e scienze naturali, diritto ed economia. Ottimi furono i maestri di cui, insieme con il fratello, poté avvalersi. Tra gli ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] coloriva il suo discorso con una venatura di filosofia industrialista, tracciando il quadro dell'inevitabile sviluppo della 92 e il '93 sugli Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino, e vari incoraggiamenti a istituzioni culturali e agli studi ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Cocchi. Anche il Civinini, esaltando la storia naturale come branca della filosofia, vedeva in G. l'interlocutore giusto per diffondere e sostenere in modo nuovo la scienza sperimentale.
Arricchitosi di molti vocaboli scientifici, nel 1729 era uscito ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] messinese di G. Salvemini, La storia considerata come scienza (Roma 1902). Nell'opera, quindi, se Augustus,a cura di K. Christ-E. Gabba, Como 1989, pp. 277 ss. Sulla "filosofia" del F. si veda A. Tilgher, Ricognizioni, Roma 1924, pp. 5 ss. Per ...
Leggi Tutto
Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] e della struttura sociali. Si è addirittura costruita una 'filosofia del consumo', proprio perché l'atto del consumo "è di indagine, che si è avviata soprattutto nel settore delle scienze giuridiche: se nei singoli sistemi si può dar corpo, dare ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...