Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di lirismo e di drammaticità. «Come accade ai meridiani nelle vicinanze del polo», chioserebbe Pierre Teilhard de Chardin, «scienza, filosofia e religione convergono nelle vicinanze del Tutto» (Le phénomène humain, 1955; trad. it. 1968, p. 26).
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Traduttore medievale di opere scientifiche dall'arabo in latino (Cremona 1114 - ivi 1187). Recatosi dall'Italia a Toledo per studiare l'Almagesto di Tolomeo, ne portò a termine la traduzione del testo [...] , astrologia, aritmetica, algebra, geometria, geomanzia, filosofia e medicina, alcune delle quali erano scritti arabi l'immissione nell'Europa occidentale delle conquiste scientifiche arabe e per il ritorno, attraverso gli Arabi, della scienza greca. ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] -tetto al di sopra dei tanti dialetti quotidianamente parlati e a diffondersi in nuovi campi del sapere (filosofia, scienza, diritto) fino a quel momento dominio esclusivo del latino.
Ma caratteristiche fondamentali delle accademie d’Italia sono ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] .
Grazie alla relativa prosperità materiale di cui godevano, molti figli cadetti dei brahmani Namputiri poterono dedicarsi alla scienza, alla filosofia, alla letteratura e alle arti. Secondo K. Kunjunni Raja, a sua volta figlio di un Namputiri, la ...
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scienza cognitiva L’insieme delle discipline (intelligenza artificiale, psicologia cognitiva, linguistica, psicolinguistica, filosofia della mente e del linguaggio, neuroscienze, antropologia), che hanno [...] altra area di ricerca tipica della s. è quella delle immagini mentali. Caratteristica della psicologia ottocentesca e di antica tradizione filosofica, è stata riproposta nell’ambito della s. grazie a A. Paivio, R.N. Shepard e soprattutto S.M. Kosslyn ...
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Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] sanaṃ smiṃsu. Vi sono sette serie di due desinenze ciascuna, singolare e plurale.
I rapporti fra il 'vyākaraṇa' e le scuole filosofiche
Già in epoca molto antica vi furono scambi di vedute tra i grammatici pāṇiniani e i seguaci di altre scuole di ...
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Glottologo italiano (Roma 1923 - ivi 2008). La vastità dei suoi interessi, espressa da numerose ricerche di semitistica, germanistica, romanistica (di grande rilievo i suoi lavori di linguistica ladina), [...] Introduzione alla fonologia (1952); Il linguaggio nella filosofia di Aristotele (1975); Linguaggio, comunicazione, informazione ampliato il campo dei suoi studi, occupandosi di scienza fonetica e fonologica e svolgendo numerose indagini su questioni ...
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Indianista italiano (Napoli 1871 - Roma 1943); prof. di sanscrito prima nell'università di Pisa e poi (1914) a Roma. Svolse la sua opera di studioso nei campi più diversi della filologia indiana, ma dedicandosi [...] di preferenza alle religioni, alla filosofia, alle dottrine politiche: Salus populi, saggio di scienza politica (1908); Açvaghoṣa, poeta del Buddhismo (1912); Il pensiero religioso in India prima del Buddha (1926). Dal 1929 membro dell'Accademia d' ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] spiccano le figure di V. Solov´ëv e V. Rozanov. A Solov´ëv, filosofo e letterato, si ricollega gran parte del pensiero religioso del 20° sec.; a il contesto non sfugge il Presidium dell’Accademia delle Scienze a Mosca (J. Platonov e altri, 1990), ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] età in cui la letteratura scopre il gusto della scienza, l’espressione narrativa più genuina venga da una Revista de Occidente, 1963), si intensificò l’attività dei saggisti e dei filosofi (E. Tierno Galván; J.L. Aranguren; J. Ferrater Mora). Nel ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...