Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] il 13° sec. fece propria la concezione deduttiva della scienza), dall’altra la trattazione organica sotto forma di summa.
All logiche dei pensatori che si richiamano in vario modo alla filosofia hegeliana (F.H. Bradley e B. Bosanquet in Inghilterra ...
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Filosofia
Processo logico-discorsivo (dal gr. apodissi) in virtù del quale si arriva a garantire la validità di un enunciato.
La nozione di d. venne introdotta da Aristotele che la definì come quella forma [...] mantenuto, con vari approfondimenti nella filosofia medievale ed è successivamente passato nella filosofia moderna. Questa, a partire dal insostenibilità della tesi che affermava essere la matematica scienza dimostrativa a priori (Aristotele, I. Kant ...
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Filosofia
Principio certo per immediata evidenza e costituente la base per l’ulteriore ricerca. Kant, nella Critica della ragion pura, chiama a. dell’intuizione alcuni giudizi a priori, di evidenza immediata, [...] che risultano dall’intuizione pura del tempo e dello spazio.
Nell’ambito della critica dei fondamenti delle scienze, e specialmente delle scienze matematiche, ha il nome di assiomatica la tendenza al formalismo puro. Secondo questo punto di vista la ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] dèi e di un piccolo numero d'uomini" (ibidem, 51 e). Questo piccolo numero di uomini sono evidentemente i filosofi.
La scienza (epistḗmē) ha per oggetto la vera realtà, modello di ogni realtà sensibile e appresa non mediante i sensi, ma mediante ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] il Sāmaveda (Veda dei canti), il gaṇita, le arti e la scienza degli elefanti (ibidem, 1.4).
Āryabhaṭa I, nel primo verso dell il brano in questione compare nel contesto di una teoria filosofica attribuita a Vasumitra, probabilmente del I o II sec. d ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] insegnamento di grammatica, retorica, logica, letteratura, teologia e diritto (manqūlāt), filosofia e matematica (ma῾qūlāt); la filosofia abbracciava la fisica (con le scienze naturali) e la metafisica, secondo i dettami aristotelici, e la matematica ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] ancora. In ogni caso, colpisce il legame con la filosofia.
Se il contenuto dei Libri X e XIII proviene effettivamente diventato un modello che sarà dominante nello sviluppo della scienza fino ai giorni nostri.
Bibliografia
Brown 1978: Brown, ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] Pappo un matematico non potesse più sperare di battersi contro la filosofia per rivendicare alla propria disciplina un posto a sé. Nel commento come quello del mondo arabo, nel quale la scienza era parte integrante della cultura; la versione araba ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] era già radicata e le sue basi erano poste, per cui le influenze su di essa furono meno forti.
La filosofia e la scienza greca nacquero quindi in un periodo agitato e particolarmente aperto ai contatti, sia pure di natura bellica, tra la Grecia ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] di Archimede non soltanto come figura storica, ma anche come figura utilizzata in guerre ideologiche: tra Romani e Greci, oltre che tra ‘scienza pura’ o ‘filosofia’ e ‘meccanica’. Per la storia intellettuale, la disputa più importante è quella tra ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...