Filosofo tedesco (Aurich, Bassa Sassonia, 1846 - Jena 1926). Dal 1874 al 1920 professore a Jena, nel 1908 premio Nobel per la letteratura; socio straniero dei Lincei (1913). Assertore entusiasta dello [...] 1890), è impostata intorno all'idea fondamentale della sua filosofia: l'esistenza di un mondo dello spirito che manifesta la sua efficacia nel nostro mondo attraverso l'azione (scienza, cultura, arte) dei grandi individui, azione riassumentesi poi in ...
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Filosofo del diritto (Roma 1879 - ivi 1957), prof. di filosofia del diritto nell'univ. di Padova e di istituzioni di diritto privato a Roma; socio nazionale dei Lincei (1953). Giurista di vasta cultura, [...] dei valori"; tra le opere: I diritti sulla propria persona nella scienza e nella filosofia del diritto (1901); Il valore della storia (1909); La filosofia europea nel secolo XIX (1932); I monarcomachi (1933); Diritto e stato nella morale idealistica ...
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Filosofo e pedagogista (Galatina 1832 - Firenze 1885). Positivista non di stretta ortodossia, fu dal 1876 professore di filosofia teoretica, e per varî anni anche di pedagogia, nell'univ. di Bologna. Opere [...] politico del pensiero italiano (1862); Critica del positivismo (1868); Sul rinnovamento della filosofia positiva in Italia (1871); Prolegomeni alla moderna psicogenia (1878); La scienza dell'educazione (1879; 3a ed., 2 voll., 1882-84); Rivoluzione e ...
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La diffusione e lo sviluppo della f. nel secondo dopoguerra è stato principalmente determinato dalla pubblicazione, a partire dal 1950, degl'inediti husserliani. È noto che le opere pubblicate da E. Husserl [...] programmatico e introduttivo, mentre le concrete applicazioni del metodo descrittivo-fenomenologico ai vari problemi della filosofia e delle scienze rimasero in gran parte consegnate a circa 40.000 pagine di manoscritti variamente elaborati. Tale ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] Encyclopedia of Unified Science, vol. I, 1, Chicago 1938, pp. 42-62 (trad. it. I fondamenti logici dell'unità della scienza, in La filosofia contemporanea in USA, Asti-Roma, 1958, pp. 71-93); id., Foundations of logic and mathematics, ibid. vol. I, 3 ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] contraddizione dialettica. Non intuisce che è un non-senso difendere la scienza, la conoscenza naturalistica, e pretendere d'imporle, al tempo stesso, i dialettismi della filosofia romantica della natura. Non avverte che è vano volersi attestare sul ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] tecnica moderna, al di fuori dei consueti schemi di 'filosofia della cultura' e cogliere così il valore propositivo (e non soltanto negativo) dell'interpretazione della scienza e della tecnica moderna come compimento della storia della metafisica ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] ultimi tempi, e si configura come un vasto e autonomo programma di ricerca, fra biomedicina e scienze umane (filosofia morale, teologia, diritto, sociologia), con cattedre universitarie, centri e istituzioni. Problemi emergenti sono la procreazione ...
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Libertà e determinismo
Mario De Caro
Le discussioni filosofiche sulla libertà si dividono in due principali ambiti tematici, caratterizzati da costellazioni di problemi filosofici ben distinte, sebbene [...] azioni in particolare, obbediscono a leggi deterministiche. In molte scienze umane, d'altra parte, si assiste a un da come di fatto agiscono. In questa prospettiva, non pochi filosofi affermano che la questione della libertà è in realtà irresolubile ...
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. Si designano con questo termine gli indirizzi del pensiero contemporaneo che intendono la filosofia come analisi dell'esistenza, cioè del modo d'essere specifico, originale e proprio dell'uomo. Poiché [...] e K. Barth, v. le singole voci, in questa App.; N. Abbagnano, La struttura dell'esistenza, Torino 1939; id., Filosofia religione scienza, ivi 1947; id., Introduzione all'esistenzialismo, 3ª ed., ivi 1948; id., Esistenzialismo positivo, ivi 1948; J.-P ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...