Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] come organismo, secondo la modalità oggettivante della scienza classica, ma piuttosto - fenomenologicamente - come bensì nelle strutture stesse di queste popolazioni e nella loro 'filosofia' economica: nei contesti presi in esame l'economia non è ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] lo studio della devianza resta uno dei più creativi delle scienze sociali. Il tema della devianza - perché la gente si 1895 (tr. it.: Le regole del metodo sociologico. Sociologia e filosofia, Milano 1963).
Durkheim, É., Le suicide. Étude de sociologie ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] the machine, quell'anima immateriale che abiti il cervello, è pur vero che la scienza del cervello e della mente deve necessariamente stabilire delle relazioni con la filosofia, nel senso di una 'comune ricerca di armonie e consonanze' tra concezioni ...
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Neuroscienze
AAlberto Oliverio
Paolo Del Giudice e Giorgio Parisi
di Alberto Oliverio
NEUROSCIENZE
Basi biologiche dei processi mentali
sommario: 1. Introduzione. 2. Basi biologiche della memoria. [...] e il comportamento umano erano ancora appannaggio della filosofia e della psicologia, mentre si riteneva che la ictus o della sifilide, ma non si riteneva che la scienza potesse esplorare le caratteristiche della memoria, dell'emozione, del sogno ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] essere integrati.
Discutere in dettaglio l'evoluzione della filosofia morale esorbita dai limiti del presente saggio: non etica. Per ovvi motivi, la relazione tra l'etica e le scienze che si occupano della mente e del cervello non è dello stesso tipo ...
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Medicina complementare e alternativa
Roberto Raschetti
Nel corso degli ultimi decenni si stanno diffondendo nel mondo occidentale, in misura sempre più estesa, diversi tipi di trattamenti, rimedi e [...] di Avogadro (6,02×1023). La naturopatia si fonda su una filosofia che non si identifica con una specifica terapia. Essa si ispira a senso popperiano del termine) per poter distinguere tra scienza e pseudoscienza e poter quindi discriminare tra sistemi ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] nel 1971 a Roma e Padova).
Mentre gli amici scelsero filosofia, Lombardo Radice si iscrisse, nel 1967, alla facoltà di fenomeno della masturbazione nella più ampia cornice dei rapporti tra scienza e politica e tra sessualità e società.
Nel 1976 ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] e il comportamento umano erano ancora appannaggio esclusivo della filosofia e della psicologia, mentre si riteneva che la ictus o della sifilide, ma non si riteneva che la scienza potesse esplorare le caratteristiche della memoria, dell'emozione, del ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] vivo in lui il sentimento religioso. Portato dal Tartarotti alla critica della filosofia tradizionale e delle superstizioni, si volse sempre più allo studio delle scienze, tralasciando invece la ricerca storico-letteraria ed erudita così cara al ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] non rappresenta che una declinazione particolare.
Il caso della percezione del suono esemplifica ciò che i filosofi della scienza definiscono 'riduzione interteorica': si tratta dei casi in cui la spiegazione proviene dall'identificazione degli ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...