FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] risollevare le sorti della religione attraverso un miglioramento della levatura culturale del clero, e volle farlo, come aveva annunciato, compiendo grandi sforzi a favore del seminario dove insegnò personalmente filosofia e scienze, e perseguendo lo ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] della letteratura giuridica tuttavia non ebbero, sul piano teorico, quella forza di sintesi e quel superamento dottrinale che avrebbero fatto dei B. una voce origìnale nella scienza Dottori modanesi di teologia, filosofia, legge canonica e civile..., ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] in particolare la conoscenza del greco e dell'ebraico e delle discipline filosofiche e teologiche. Fu quindi destinato all' volumi in 4º), che costituisce un organico trattato di "scienza" giuridica secondo il metodo tomistico, partendo dalla lex ...
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DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] e scienza teologica.
Ma fu soprattutto nelle discussioni del 1562 che si rivelò il volto conservatore e rigorosamente curialista del D.: nelle votazioni tanto sul progetto di riforma presentato dal settore anticurialista (per l'abolizione delle ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] Approfondì gli studi di filosofia e teologia prima a Ferrara C.164: La travagliosa vita di fra Hieronimo Pallantieri e Nota delli miracoli o ver gratie; ibid., Sez. II B.1, f operati da monsignor Pallanterio fra scienza, religione e magia a Bitonto ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] . Venne poi destinato (dal 1765) alla cattedra di filosofia e teologia nel seminario vescovile di Cortona, dove insegnò una scienza socialmente utile, già presente nella redazione degli Elementi, era d'altra parte caratteristica dell'Accademia ...
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BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] " l'arte di un contenuto d'idea, e identificatane la natura gnoseologica che la accomunava alla scienza e alla filosofia, il B. afferma che la distinzione dell'arte - fatta consistere in un primo tempo in una sintesi di fantasia e immaginazìone nella ...
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BRELICH, Angelo
Dario Sabbatucci
Nacque il 20 giugno 1913 a Budapest da Mario, originario di Fiume (oggi Rijeka), e da Emma Bercsényi, ungherese. A Budapest il B. conseguì la maturità classica iscrivendosi [...] poi alla facoltà di filosofia di quella università.
Nel 1931 ottenne una borsa di studio che gli permise di B. sono inoltre da vedere: A. Brelich, Verità e scienza. Una vita, in Storia delle religioni: perché?, Napoli 1979, pp. 21-115 (autobiografia); ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] a Roma aveva studiato lingue e letterature classiche, filosofia e retorica, s'iscrisse a giurisprudenza e si antichità e anche di scienza, come attesta il fatto notizie sul C. offrono le varie buste dell'Archivio Caimo, acquistato nel 1899 dalla ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] per sei anni lettore di filosofia, per quattro lettore di teologia, poi passò all'insegnamento della matematica. Assai noto e (il mercurio) e di spirito (lo zolfo). Rispetto alla scienza del tempo, l'opera, di stampo aristotelico, risulta arretrata. ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...