MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] 322; F. Colangelo, Storia dei filosofi e dei matematici napoletani e delle loro dottrine, II, Napoli 1834 p. 220; G. Montanari, Scienza e voce: G.C. M., in Hortus musicus, IV (2003), 2, pp. 93-99; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] conto dell'esaurimento oggettivo delle possibilità di tenuta delle originarie istanze dell'accademia, cercasse di conferirle una spinta culturale più ampia e articolata: dispose infatti che in Arcadia ci si occupasse di scienza, filosofia, teologia ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] sostenne tesi filosofiche e teologiche. Il 7 maggio dello stesso anno fu nominato reggente a Siena dal nuovo generale dell'Ordine, dell'essenza della logica, che scotisti e "moderni", all'opposto dei tomisti, consideravano come scienza, si serve della ...
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PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] Nei Dialoghi filosofici in risposta alle più gravi obbiezioni mosse al sistema filosoficodell’ab. , Milano 2014, pp. 261 s.; E. Zanoni, Scienza, patria, religione. Antonio Stoppani e la cultura italiana dell'Ottocento, Milano 2014, pp. 24, 29, 221. ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] scienza moderna, identificandosi con una sorta di "illurninismo cattolico". Quando nel 1765 il D. pubblicò una Illustrazione ... ai principi matematici di filosofia quelli di Ossian, vengono visti come frutto della mera fantasia e non come epopea dei ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] mentre, in seguito, nel Collegio Carolino apprese filosofia e matematica.
Completati gli studi preparatori, per seguire C. si impose, tuttavia, nel campo dellescienze naturali e in particolare dell'ittiologia: per aver descritto nuove specie di ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] la sua guarigione - tenne per sette anni il lettorato di filosofia, teologia, diritto canonico e sacra eloquenza. Intorno al 1717 passò in morte della contessa A. di Althan (1724); e infine, nel 1725, i Principi di una scienza nuova,esponendogli i ...
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GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] Giuseppe Romano, seguace del giobertismo e autore di un'opera su La scienzadell'uomo interiore e delle sue relazioni con la natura e con Dio (Napoli 1845-49). Entrato quindicenne all'università, studiò filosofia e fu da B. D'Acquisto introdotto alla ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] un cambiamento radicale delle basi esclusivamente filosofiche e speculative della fisiologia e della patologia. Le . 183-187; M. Asson, Di S. G. e della sua fisiologia, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 3, VIII (1862-63), ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] ravvisabili tratti della figura del Farnese.
Se in questa prima opera può dirsi illustrata la filosofiadell'uomo fratello Pier Maria, nel quale si esorta a non accontentarsi "della bella scienza" appresa "nelli autori stampati", ma "a pratticare" e ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...