La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] mezzo all'attività letterariamente grigia dei cronisti brilla il poema filosofico-morale di Arrigo da Settimello; che è però un ex - a parte l'antica Salerno solo operosa nel campo dellascienza medica, ed essendo ormai povera di prestigio l'abbazia ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] classica). Per la Germania, debole in senso politico, il mondo ideale dellafilosofia e della letteratura, dellascienza e dell'arte poteva sorgere non come risultato dell'attività civilizzatrice del potere mondano (come in Francia, dove il sovrano ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] di metafisica a mio credere è uscita che apra più l'intelletto»), viene poi riafferrato dal timore delle conseguenze che la nuova scienza e la filosofìadella «materia pensante» possono avere per l'ordine costituito, e desidera «che il tanto sapere d ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] di dramma, e che la coscienza cristiana e la filosofia positivistica nello Zanella coincidevano per gran parte, basterebbe l'atteggiamento di attonita esultanza delloscienziato-poeta che, penetrando nei segreti della natura, si accorge come ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] teoria letteraria nell'estetica generale o in una filosofiadella letteratura, e dall'altro elude la pretesa che la critica sia una scienza che dovrebbe emulare i metodi dellescienze esatte. Anche ‛letteratura' è un termine discutibile. Lo si può ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] i quali, se preludono con i precursori del Wolf al razionalismo filosofico e filologico, preludono col Vico al romanticismo.
Eppure, l' Regio Museo Egizio e stampar nelle «Memorie» dell'Accademia delleScienze i papiri torinesi: i quali, per il loro ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] nostri generosi pensatori cinquecenteschi, prima che nuove esigenze di rigore mettessero la scienza, da un lato, e la filosofia, da un altro lato o da quello medesimo dellascienza, per la via del controllato razionalismo ond'è insigne il Seicento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] and philosopher. Man in the cosmos, Cambridge 1981 (trad. it. L’uomo nel cosmo. Filosofiadella natura e poesia in Dante, Bologna 1984).
Dante e la scienza, Atti del Convegno internazionale di studi, Ravenna (28-30 maggio 1993), a cura di P ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] illusori progressi dellascienza (Dialogo di un Fisico e di un Metafisico), come già della tecnica. Personaggi , io sono più absent di […] un cieco e sordo") e la cui filosofia non era del "genere che si apprezza ed è gradito in questo secolo" ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] ha fatto il Maffei a collocarlo nel filone dualistico dellascienza canonistica classica», che, egli dice, «è filone , 4), fiorirono nobiltà e rettitudine, si diffuse la filosofia aristotelica, nacque la coscienza nuova del popolo italiano e fu ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...