Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] appare oggi pressoché indiscusso all’interno dellescienze naturali e dellescienze sociali esatte». E va da ., Einaudi, Torino, 1972).
Diverso, infatti, è il concetto di filosofia, perché differente è il concetto di ragione: alle spalle di Adorno c ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] -Cohen (nato a Toledo, ca. 1215). Egli fu astrologo in corrispondenza epistolare con un filosofodell'imperatore Federico II, forse identificabile con lo scienziato Michele Scoto; di certo Judah collaborò più intensamente con la corte sveva a partire ...
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FERRARO, Giuseppe
Lida Maria Gonelli
Nacque a Carpeneto, provincia di Alessandria, il 24 sett. 1845, da Giuseppe, ferraio, e da Francesca Conti, contadina. Compì gli studi universitari a Pisa, dove [...] laureò nel 1869, presso la facoltà di lettere e filosofia; nel novembre dello stesso anno vinse un posto di alunno presso la cambio continui aggiornamenti sugli sviluppi e le novità della giovane scienza, consigli per i suoi scritti, sedi adeguate ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] , conservazione e stagionatura risultano consolidate nel tempo».
Filosofia
In filosofia, il concetto di q. assume valori diversi a, da.
Scienze sociali
Q. della vita Locuzione che indica la percezione che i soggetti hanno delle loro possibilità di ...
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Antropologo statunitense (San Francisco 1926 - Philadelphia 2006). Insieme all'antropologa H. Storey, sua moglie, condusse vaste ricerche sul campo a Giava (1952-54), a Bali (1957-58) e quindi, per circa [...] comprendente" di M. Weber, dellafilosofia ermeneutica contemporanea e delle dottrine dell'ultimo Wittgenstein. In opposizione a ogni forma di scientismo positivista che vorrebbe ridurre l'antropologia a una scienza generalizzante, G. elaborò un ...
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SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Renato Treves
Con l'espressione s. del d. o con quella analoga di sociologia giuridica s'indica una disciplina di formazione relativamente recente, anche se per il suo oggetto, [...] immediati della disciplina, vanno ricordate alcune correnti del socialismo riformista e dell'evoluzionismo filosofico diffuse nei la scienzadell'amministrazione, le ricerche sociologico-giuridiche hanno avuto inizio prima ancora del sorgere della s. ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] che argomenti di attualità riguardanti la politica o la scienza o la religione vengano illustrati attraverso dei personaggi: è stata questa una delle giustificazioni classiche offerte dalla filosofia politica per l'esistenza dello Stato.
Le emittenti ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] aggiunto (v. Calasso, 1953, p. 273): la scienza giuridica rinnovata a Bologna accoglieva ed enfatizzava l'insegnamento dei uno dei segni del dissidio spirituale della Germania con l'Europa.
Dei grandi filosofidell'epoca, molto vicino a queste ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] del comitato Ivan Potekhine, dell'Istituto per l'Africa dell'Accademia delleScienzedell'URSS, insigni africanisti britannici restava di grande impatto. Si trattava di una filosofia politica che intendeva ‟rifiutare ogni tipo di controllo straniero ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...]
Secondo il filosofo É. Weil il tradimento operato nei confronti della tradizione è l'espressione stessa della sua manifestazione forme di diffusione, ricezione e restituzione che le scienze umane hanno potuto innescare nei luoghi investiti da ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...