GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] già Roma 1871); Memorie mediche: dell'elemento storico e filosoficodella medicina. Discorso alla Società medico- relativi di igiene pubblica, pp. 669-688 (già Pesaro 1853); La scienza e l'arte agraria nelleloro relazioni con la salute e con la forza ...
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CASANOVA, Eugenio
Armando Petrucci
Nacque il 17 genn. 1867 a Torino, da Ludovico, ingegnere e combattente del Risorgimento, di famiglia originaria di Pavia, e da Margherita Ghigo; fu educato a Nizza.
Laureatosi [...] di perfezionamento in storia medievale e moderna della facoltà di lettere e filosofiadell'università romana.
Un nuovo campo di e coloniale presso la facoltà di scienze statistiche, demografiche e attuariali dell'università di Roma, che mantenne anche ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] , fra cui El Aguila e El Sol, e il L. rischiò l'espulsione.
Dell'Iris furono editi due tomi, per complessivi quaranta numeri, dedicati a vari argomenti, di filosofia, scienza, arte militare, musica e moda, trattati principalmente da Galli, e poesia ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] Vitolo, F. Finelli e il riconoscimento della natura animale del corallo, in Riv. di storia dellescienze mediche e naturali, V-VI (1942 metoscopica tra Cinque e Seicento, in Giornale critico dellafilosofia ital., ILXV (1986), pp. 310-330; U ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] nella loro disciplina, la scienza politica.
Questa insofferenza per l'auctoritas indiscussa caratterizzò anche gli studi filosofici del G., che mostrò grande interesse (comune del resto a molti intellettuali dell'ambiente pisano del Seicento) per ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] nella scienza cabalistica: questi suoi interessi traspaiono dalle preoccupazioni criptografiche emergenti dal contesto delle sue opere esegetiche.
Per quanto riguarda gli incarichi pubblici, fu professore, all'università di Roma, di filosofia e ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] etico; alla giurisprudenza egli sovrappone la filosofia e lo studio dell'antichità, poiché "qui discunt leges p. II; P. Vaccari, Storia dell'Univ. di Pavia, Pavia 1957, pp. 35, 56 s., 83; Id., La scienza e l'insegnamento del dirittodalle origini all ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] secolo XVIII, insegnò per molti anni filosofia nel Collegio dei nobili di S e passeggiano in libertà. Ma le porte delle carceri giù nell'Infemo son grandi; né 1818, pp. 218 s.; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, III, Venezia 1876, pp. 172 ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] questo è necessario che alle discipline filosofiche si aggiunga un'altra scienza fondata sulla rivelazione. Come nel discorso di Tommaso, la fondazione della teologia come scienza è preliminare all'analisi delle prerogative divine, che L. passa in ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] più avanzati, e nello stesso seminario, libri di filosofia e di scienze, in gran parte di provenienza francese, nonostante i divieti del governo borbonico e delle autorità ecclesiastiche; gli stessi seminaristi si dedicavano alla traduzione ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...