Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] Italia, gli studi dell'Ercole, per quanto è «scienzadello Stato», e quelli del Russo, più strettamente rivolti a individuare del Machiavelli il pensiero. Senonché il Croce, facendo sommaria giustizia della «filosofiadella storia», era anche venuto ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] non lo sono più. Ma è una sorte che attende per il Manzoni le scienze, così come le politiche, e ogni filosofia, e ogni cosa mondana.
Lo stesso egli pensa dell’estetica, in cui sono caratteristici i suoi giudizi orali tanto avventati e indisciplinati ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso dellascienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] sulle 'arti meccaniche' e la loro posizione nel sistema dellescienze.
Le divisioni dellafilosofia
Nell'Alto Medioevo era ampiamente diffusa la conoscenza di due divisioni dellafilosofia. La prima, nota come 'divisione stoica' ‒ ma attribuita anche ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] studiosi di comunicazione, quasi l'intero universo dellescienze sociali. "La natura di questo genere hard-boiled novel, in "Quaderni di filologia germanica della Facoltà di Lettere e Filosofiadell'Università di Bologna", 1982, pp. 235-251.
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] " di Lipsia e la cultura napoletana di primo Settecento: G. e Vico, in Atti dell'Accademia di scienze morali e politiche (Napoli), CI (1990), pp. 110-118; G. Cantillo, Filosofia, poesia e vita civile in Gregorio Messere, Napoli 1996, ad ind.; Id., La ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] plutarchei di umanisti italiani, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, XVII (1987 pp. 13-16; S. Gentile, Il ritorno dellascienza antica, in Storia dellascienza, IV, Medioevo e Rinascimento, Sez. III, ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] a "tener fede a se stesso". A Roma ritrovò il Labriola, docente di filosofia morale all'Università, e conobbe R. Bonghi, A. Aleardi, S. e .
Nello stesso 1888 il G. divenne socio della R. Accademia dellescienze di Torino, ai cui Atti (XXIV [1888 ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] ora anche dal dubbio di fronte alla filosofia del Locke); per affermare la forza della ragione nella polemica sulle lammie e sulla il Maffei seppe ironizzare sui costumi della sua classe col Dellascienza chiamata cavalleresca, il figlio di contadini ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] cui M. esorta Federico II affinché favorisca lo studio dellescienze e perché si possano svolgere disputationes con il sovrano ascoltando le diversità di opinione degli studiosi. Pertanto il filosofo suggeriva: "ex meo consilio doctores, magistros et ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] o da altri seguendo il suo metodo, quello che farà di lui il padre dellascienza moderna: il metodo sperimentale matematico, che Galileo da filosofo espone, da scienziato attua.
Galileo nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 da Vincenzo Galilei e da ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...