Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] sostanzialmente analoghe si perpetuarono fino a buona parte della filosofia moderna, accolte ancora da Cartesio, che ritenne i le teorie più elevate dell’analisi e della meccanica analitica, per le numerose applicazioni a questioni astronomiche, il ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] varietà di problemi applicativi e alla sua famosissima opera di filosofia naturale, Lettres à une princesse d'Allemagne sur divers delle equazioni di superfici di 2º grado. Studiò (analiticamente) la teoria delle superfici e delle curve nello spazio ...
Leggi Tutto
Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] Quest'ultima voce è particolarmente importante per la trattazione analitica delle oscillazioni libere della Terra e per l'introduzione metodologie di prevenzione. Forse un ritorno alla filosofia sperimentale, questa volta applicata su lunghi periodi ...
Leggi Tutto
Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] che fondarsi su un linguaggio e su procedure logico/analitiche il più possibile comuni (globalizzazione delle scienze della costituiscono, ancorché sviluppate in ambienti fisici e filosofici sensibilmente diversi, un ulteriore argomento, se ve ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] in uno stile riconoscibilmente moderno con grande generalità analitica fu Johann Bernoulli [1667-1748]; gli autori da un'altra' (omne quod movetur ab alio movetur). Secondo il filosofo greco non è possibile l'azione a distanza, per cui la causa del ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] la nascita dell'algebra moderna e l'invenzione della geometria analitica, la scoperta di nuove curve ‒ fra cui la apre con un encomio all'Arsenale di Venezia, quale luogo di speculazioni filosofiche e al sapere dei tecnici, o 'proti', che vi lavorano. ...
Leggi Tutto
Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] è per ora riuscito a dimostrare che tale filosofia può essere applicata anche alla teoria delle interazioni ultravioletto (infrarosso) del gruppo di rinormalizzazione. (La struttura analitica di β(g) è tuttora ignota. A qualunque ordine finito ...
Leggi Tutto
Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] dire che le loro teorie sono confermate dagli esperimenti, ma i filosofi naturali sono di solito più cauti nelle loro pretese.
Il compito della matematica. Chi vuole applicare la meccanica analitica deve studiarla prima come una teoria generale. ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] perseguendo la quantificazione, incorporò parti della meccanica analitica, dell'astronomia e dell'ottica. Gli autori però in quell'anno una caduta libera, in quanto da lettore di filosofia naturale a Cambridge passò a far soldi per il tesoro di Londra ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] dell'Accademia (1804), nel 1809 professore di filosofia positiva (matematica e fisica) nel R. Collegio fisico teorico per l'armonia della chiara intuizione e del complesso movimento analitico. Delle memorie che l'A. pubblicò dall'anno 1824 all'anno ...
Leggi Tutto
analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...