Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] sua attività e della sua arte resta un fatto meraviglioso, che nessuna critica di politici, di filosofi e di filologi potrà mai svalutare. Egli ebbe come critico, ricostruttore di ambienti, e spettatore di fatti contemporanei, una sensibilità storica ...
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Nato a Pescocostanzo (prov. di Aquila) il 18 settembre 1773; morto a Napoli il 25 agosto 1847. Domenicano, insegnante di matematiche e di filosofia, nel 1817-18 fu in Russia, precettore dei figli dello [...] più grave di soggettivismo. Ragguardevole uno studio sul Vico. Meno importante un'esposizione critica dei fondamenti della logica hegeliana.
Bibl.: G. Sabatini, O. C. filosofo e matematico: nuove notizie e nuovi documenti, in Rass. abruzzese, 1928; G ...
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De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] volumi pubblicati a Napoli tra il 1870 e il 1871), rappresenta la sintesi del pensiero critico di De Sanctis alla luce della filosofia posthegeliana e del Romanticismo europeo. Nata come testo scolastico la Storia della letteratura delinea un quadro ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] Melfi del 1231. La figura, variamente connessa dalla critica con la scultura di età romana, concorreva con del Digestum vetus, in particolare, sviluppano i temi generali della filosofia del diritto: una miniatura di grande formato, eseguita nel sec. ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] ).
Höffe, O., Politische Gerechtigkeit, Frankfurt a.M. 1987 (tr. it.: Giustizia politica. Fondamenti di una filosofiacritica del diritto e dello Stato, Bologna 1995).
Hofmann, H., Legalität, Legitimität, in Historisches Wörterbuch der Philosophie ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] analisi di leggi del pensiero (razionalismo), di generalizzazioni induttive (empirismo) o di principî sintetici a priori (filosofiacritica) ‒ in ogni caso sempre di enunciati generali, certi, univoci e immutabili sulla Natura ‒, sono state messe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] di noi.
Individuare quali siano le aspirazioni della Ragione, e stabilire quale validità abbiano, sarà appunto compito di una filosofiacritica; ma, per quanto riguarda la conoscenza che nasce dall’esperienza, la facoltà che vi presiede è chiamata da ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] risultato nel segno dei limite e del residuo" (I valori, p. 69). Si viene così ponendo il compito ulteriore di una filosofiacritica della storia considerata alla luce dei valori: al di là di ciò che la rende possibile occorre sapere se essa valga e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il dibattito sul criticismo di Kant sviluppatosi nell’ultimo decennio del XVIII secolo [...] , Roma-Bari, 1971
A partire dal 1791 Reinhold si trova a dover fronteggiare le critiche di chi, pur riscontrando nella filosofia elementare e nella filosofiacritica di Kant una certa coerenza argomentativa, le considera incapaci di rendere conto del ...
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Coppia di termini, dei quali il primo indica, in senso estremamente generico, ciò che è stato isolato da altre cose con cui si trova in un rapporto qualsiasi, allo scopo di farne uno specifico oggetto [...] da tale processo, e quindi l’a. è una visione intellettualistica dello stesso. Esempi di astrazione sono tanto la filosofiacritica di Kant, ferma alla scissione tra fenomeni e cose in sé, quanto l’idealismo etico di Fichte, prigioniero della ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...