GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] .
A Croce (il Croce, inizialmente, dell'estetica e della critica e storia letteraria) il G. si volse assai precocemente. I suoi rapporti con il già anziano filosofo, testimoniati da una ricca corrispondenza, furono sempre intensi, unendo riflessioni ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] arti nello Studio cittadino, che terminò già nel 1691 con tesi di filosofia non conservate; passato alle leggi, si laureò in utroque (19 ). Mossa da sentimenti reali, la canzone è piaciuta anche a critici non benevoli, fino a B. Croce. Il M. aderì ad ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] i concetti di "virtù", intesa come dominio religioso e filosofico della morte, e di "pietà", interpretata in senso 2002, ad ind.; P. Procaccioli, Per O. L. a Venezia…, in Filologia e critica, XXVII (2002), pp. 102-123; M.-F. Piéjus, O. L. et l' ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] anche fra gli apologeti fiorentini, di Dante come filosofo o teologo, e lo ammirò e valutò anzitutto , XXI [1913], pp. 246-63; V. Branca, Linee d'una storia della critica al Decameròn, Firenze 1937) e delle Istorie pistolesi (su cuicfr. S. A. Barbi ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] Ettal, in Baviera, e lo studio triennale della filosofia all'università benedettina di Salisburgo (1731-1734 e 1734 il merito principale del F. già da un contemporaneo per altri versi critico come G. Gorani. Con una valutazione analoga, anche se di ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] a dieci anni componeva versi latini), studiò a Padova filosofia, leggendo con cura i testi platonici. Alla morte né d.) ed ebbe inoltre una traduz. francese (vedi S. Ciampi, Bibliografia critica..., I, Firenze 1834, pp. 60, 87, 140-142; II, Firenze ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] dinamica", secondo l'esplicita chiosa dell'autore, o "di filosofia della storia", bensì "libro imbevuto di lacrime perché scritto pagina positiva a L'equilibrio delle nazioni, comparsa su Critica sociale e firmata da Claudio Trevesi, fu seguita ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] , nei primi mesi del 1935, con le collaborazioni agli altri fogli sopra accennati cui se ne aggiunsero di nuovi (per esempio, Critica fascista e Meridiani).
A metà giugno del 1935 il M. si arruolò come volontario e partì per l’Etiopia.
Con il grado ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] s., 509 s., 732 s.).
La critica sarpiana alle categorie aristoteliche della conoscenza rimase ancorata al nominalismo, in particolare a Guglielmo di Occam, ma accordò spazio crescente alla filosofia meccanicistica epicurea. Lo studio dei fenomeni ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] greca; a loro D. Scinà, allievo del G., avrebbe riconosciuto il merito d'aver reso comuni "e la diritta maniera di filosofare, e la critica e la sodezza nelle sacre discipline, e lo studio delle lingue, e il gusto e i buoni studi".
Nel 1776 il G ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...