GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] è, fin dall'inizio del Novecento, la considerazione della critica per il teatro tragico del G., che comunque si fama di pensatore libero e spregiudicato, non interruppero le sue indagini filosofico-religiose. Nel 1756 stampò a Lucca un lavoro nuovo e ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] perciò anche alcuni corsi presso la facoltà di lettere e filosofia, avendo modo di conoscerne i maggiori esponenti: Antonio Tari, una realtà arretrata. Coerentemente, nel 1877, rivolse una critica durissima al Corso di scienza del diritto pubblicato a ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] norma», così ebbe a confidare in una lettera all’amico filosofo Guido Calogero.
Tra il 1961 e il 1962, a distanza , 2001, n. 9, pp. 269-284; M. Fiorentino, G. M. tra critica e narrativa, Napoli 2002; V. Fortichiari, G. M.: Marx, rottura verso l’uomo ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] [1958], pp. 536-39); M. L. Doglio, C. de' D., in Diz. critico della letter. ital., Torino 1973, II, pp. 21-25 [1986], II, pp. 180 dell'Aristodemo di C. D., in Annali della Facoltà di lettere e filosofia di Padova, II (1977), pp. 187-232; C. Bella, " ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] di tipo universalistico che in fondo soltanto il “filosofo” Francesco Verino era propenso ad accettare sul piano Storia della grammatica ital., Milano 1908, pp. 254 ss.; Id., La critica letter., II, Milano 1915, pp. 139 ss.; T. Bozza, Scrittori ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] , circola nelle scuole italiane di diritto "lo spirito di critica e di indipendenza di fronte all'opinione della Glossa e in nella giurisprudenza italiana, con le tecniche della filosofia scolastica, i più raffinati procedimenti dialettici di ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] L. doveva spaziare entro tutto il campo del cursus filosofico: nel 1314 fu designato nelle matricole della Società dei Anatomia riprodotta da un codice bolognese. Mancando un'edizione critica moderna, si può ricorrere al già citato testo fondato su ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] termine di confronto sia per i problemi di storiografia letteraria e di metodologia critica al centro dei suoi interessi, sia in senso lato per gli interrogativi filosofici ed etico-politici che la sua esperienza individuale e le condizioni dei tempi ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] fallito tentativo di apprendistato di negromanzia a Toledo, studiò filosofia e teologia a Parigi. Tornato in Italia, dopo un . 3, XIII (1871), pp. 117-141; M. Tabarrini, Studi di critica storica, Firenze 1876, pp. 143 s.; G. B. Picotti, ICaminesi e ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] possano raggiungere la felicità. Sulla base dell'autorità di antichi filosofi, il D. mostra che facilmente gli uomini riescono ad ottenere ciò fece sia eliminando i passi in cui veniva criticata la condotta dell'antenato di Pandolfò, Antonio Petrucci, ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...