Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] .it risulta che effettivamente nel 1890 il libro La filosofia della parole, scritto da Filippo Garlanda, professore di , come inviato negli Stati Uniti del Corriere della Sera, critica i metodi inquisitori del maccartismo (dal nome del senatore J ...
Leggi Tutto
Stefano CarraiNell’ombra della magnolia. La poesia di MontaleRoma, Carocci, 2024 Ordinario di Letteratura Italiana presso la Scuola Normale di Pisa, socio della Commissione per i Testi di Lingua di Bologna, [...] : come la donna gentile che poi Dante volle gabellarci come Filosofia mentre si suppone che fosse altro, tant’è vero che aereo stollo»), su cui s’è esercitato vanamente più d’un critico? In Una lunga fedeltà Gianfranco Contini avvisò che lo stollo « ...
Leggi Tutto
Andrea PiasentiniUna lingua per la meraviglia. Aspetti testuali e retorici di Horcynus Orca«Giornale di storia della lingua italiana», II, fascicolo 2, dicembre 2023, pp. 61-79. Dottore di ricerca in Filologia, [...] dalle culture classiche alle scienze naturali, dalla filosofia al teatro, dalla mitologia ai più inconsueti menomare d’un ette il valore dell’opera), è questione che la critica dovrà finalmente risolversi a dirimere. Alludo a passi come i seguenti, ...
Leggi Tutto
Il mare e il ritorno del passato: tra ricongiungimento e separazione degli affetti. Riflessioni sulla tragedia euripidea) Alla dimensione del mare, nell’àmbito della tragedia greca, è legata una sfera [...] sospinta indietro dalla forza dell’acqua agitata. La situazione critica è come rappresentata da Euripide dalle forze opposte delle -96.Susanetti, D., Euripide. Fra tragedia, mito e filosofia, Roma, Carocci, 2019. L'introduzione allo Speciale “Mare ...
Leggi Tutto
Paolo PellegriniStorie d’amore per lo studio. Primi passi per capire i testi che leggiamoTorino, Einaudi, 2023 Alla penna del filosofo Friedrich Nietzsche si deve una delle più icastiche definizioni di [...] e concluse da un’Appendice che delinea una breve storia della critica tra Otto e Novecento. I casi di studio presi in di don Ferrante, in cui si trovano anche trattati di filosofia naturale che descrivono creature strane come le sirene, la fenice, ...
Leggi Tutto
Alfredo StussiUn’amicizia interdisciplinare. Ricordi di Gino«Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere e Filosofia», serie 5, 2022 Negli ultimi due fascicoli degli «Annali della [...] , Einaudi, 1993.Id., Introduzione agli studi di filologia italiana, Bologna, Il Mulino, 1994.Id. (a cura di), Fondamenti di critica testuale, Bologna, Il Mulino, 1998.Id., Tra filologia e storia: studi e testimonianze, Firenze, L. S. Olschki, 1999.Id ...
Leggi Tutto
Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] ungaretteggiare), a personaggi celebri della filosofia e dell’arte (hegeleggiare, michelangioleggiare d’un amico all’editore la quale può servire di notizie storico-critiche sul Socrate (in appendice a Socrate. Tragedia del signor Luigi Scevola), ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
Termine con cui si suole indicare la dottrina di I. Kant, com’è espressa soprattutto nella Critica della ragion pura. C. significa qui sottoporre la ragione a rigoroso esame, perché si chiariscano le sue pretese ‘legittime’ e si condannino quelle...
Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare artistico), la produzione e i prodotti dell’arte,...