VANNI, Icilio
Filosofo e giurista, nato a Città della Pieve il 20 agosto 1855, morto a Roma il 20 marzo 1903. Laureato a Perugia nel 1876, nel 1878 fu nominato professore di storia del diritto nella [...] ); I giurisii della scuola storica di Germania nella storia della sociologia e della filosofia positiva (in Rivista di filosofia scientifica, 1885); Saggi critici sulla teoria sociologica della popolazione (in Annali dell'università di Perugia, 1886 ...
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HEMPEL, Carl Gustav
Eugenio Lecaldano
Filosofo della scienza, nato a Oranienburg l'8 gennaio 1905. Partecipò alle riunioni dei neopositivisti del gruppo di Berlino; lasciata la Germania (1934), si stabilì [...] Pasquinelli, Nuovi principi di epistemologia, ivi 1964; D. Antiseri, Il modello Popper-Hempel, in La nuova Critica, 1969-70, pp. 7-68; A. C. Danto, Filosofia analitica della storia, Bologna 1971, pp. 275-317; S.C. Patten, Carl Hempel: explanations by ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ha posto mente Croce quando ha scritto: ‟Come [...] è potente stimolo e aiuto e controllo al filosofare sull'arte l'esercizio della critica d'arte, così tengo per indubitabile che meglio pongano i problemi della storiografia coloro che compongono ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] non giustificata e non dedotta; e per quanto questa fondamentale inconseguenza non sempre sia stata colta nella sua autentica radice filosofica dai critici e dagli studiosi del suo pensiero, questa fu la ragione, o una delle ragioni, per la quale Der ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] ricchezza e varietà di interessi – dalla medicina alla filosofia, dalla matematica alla teologia –, fu il protagonista che costringono il lettore «a sostare a ogni passo» che criticava negli Annales del Baronio (in una lettera a Casaubon del giugno ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] insieme con un breve autocommento, in cui Nāgārjuna affronta una questione centrale, se cioè la sua critica di ogni posizione filosofica sia da considerarsi essa stessa una posizione (Bhattacharya 1978). Tra le molte altre opere che gli sono ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] , il primo platonico bizantino a sferrare un attacco al predominio aristotelico in Occidente, escluse espressamente dalla sua critica la filosofia naturale, mentre Ficino elogiò Platone per la sua tensione verso il divino e rimproverò tutti gli altri ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] e di malato, e portano a valutare con estrema attenzione critica ogni tipo di certezza, perché questa ha dei limiti nella e lo rende capace di conoscenza e di azioni morali. Per il filosofo greco non esiste alcuna frattura tra l'uomo e la natura: il ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] (anche se mai perfettamente). In caso contrario, attraverso la critica o il rifiuto, l'uomo costituirebbe un freno e introdurrebbe illimitata. I suoi difensori e gli ottimisti - tra i filosofi, gli psicologi, i sociologi - mi sembrano sempre meno ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] del movimento diversi da quello della Creazione originaria dell'Universo da parte di Dio. Secondo i suoi numerosi critici, Hobbes avrebbe elaborato una filosofia che faceva a meno di ogni entità non materiale, in cui ci si riferiva a Dio solo per ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...