Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] casa e collaborando con lui.
Nelle riunioni regolari dell'"Accademia", venivano discusse sia questioni di teologia, filosofia e letteratura, sia problemi di critica testuale degli autori greci e latini. I membri collaboravano tra di loro e con il ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] quarto fu pubblicato nel 1854 dal Mamiani negli Atti dellaAccademia di filosofia italicadi Genova (ripubbl. in Prime armi). Gli altri furono Bruno inviò due lettere aperte al sindaco di Roma criticando l'iniziativa (La Perseveranza, 15 e 23 ott. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] figlio della guelfa Padova, che divenne uno dei critici più temibili della potestas ecclesiastica in temporalibus? Le nella città natale; è dubbio se sia stato discepolo del celebre filosofo, medico e astrologo Pietro d’Abano, con il quale fu comunque ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] in ambito grammaticale, retorico e in parte anche filosofico in patria, dove la più eminente personalità nel Venezia 1753, pp. 2-27; G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, II, Venezia 1754 ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] . Ma in tale ribaltamento di posizione va vista una critica proprio al Valla anche nel tentativo del F. di Aragona re di Napoli, Napoli 1947, pp. 123-138; E. Garin, La filosofia, I, Milano 1947, pp. 252-255; G. Saitta, Ilpensiero italiano nell' ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] altro cantore nella cappella pontificia. Seguì i corsi di filosofia e teologia nel Collegio Romano e quelli di legge alla egli curò poi l'edizione degli scritti del pittore e critico tedesco A. R. Mengs (Opere..., Roma 1787), traducendone ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] Fiammetta (1896-1897), frequentò la facoltà di lettere e filosofia a Torino, dove ebbe tra i professori A. Graf musicale e per il Tempo, in qualità di collaboratore e di critico musicale, il saggio su G. F. Malipiero (scritto nella primavera ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] risposta" del D. definendo il Masi e il Ceruti "due critici imbecilli armati di uno zelo incomodo e puerile".
In quell'anno , sarebbe stata desiderabile una critica più profonda, che con occhio filosofico sapesse internarsi nel merito intrinseco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] dalle arti della parola (la poesia, la storia, la filosofia) a quelle dell’immagine (la pittura e la scultura 1982-1987.
I manoscritti dell’Institut de France, trascrizione diplomatica e critica di A. Marinoni, 12 voll., Firenze 1986-1990.
The Codex ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] l'università di Zurigo gli conferì la laurea honoris causa in filosofia. Ma troppo forte era il richiamo che gli giungeva dalla protrasse poi anche dopo la morte, ostacolando la valutazione critica della sua opera, che soltanto di recente ha potuto ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...