Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] , che si contrappone sia alle riflessioni in termini di filosofia morale sia alle teorie di Scheler.
R. Rorty, posizione sostenuta con forza da N. Geras (1995) nella sua critica a Rorty. Per quest'ultimo sarebbe decisiva la definizione del noi- ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] rei.
La nota svolta che in seguito Heidegger avrebbe impresso alla propria filosofia (una svolta che per certi aspetti lo porta a dirigere anche contro se stesso la critica al pensiero metafisico come responsabile dell'oblio dell'essere) non poteva ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] radicale, come risulta da una celebre discussione che coinvolse alcuni ambienti filosofici statunitensi tra gli anni Cinquanta e Sessanta (Rosenthal 1968), allorché la critica al comportamentismo in psicologia (e al neopositivismo logico che lo ...
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Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] , New York-Oxford 1992 (trad. it. La diseguaglianza: un riesame critico, Bologna 1994).
N. Bobbio, Eguaglianza e libertà, Torino 1995.
L. Gianformaggio, Filosofia e critica del diritto, Torino 1995.
D. Sainsbury, Gender, equality, and welfare ...
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Identità personale
Michele Di Francesco
Il problema dell'i. p. ha diretta attinenza con una serie di questioni centrali della filosofia della mente chiamando in causa complesse tematiche metafisiche, [...] discussi in letteratura. Il criterio fisico-somatico è quello criticato da Locke, quando insiste sulla distinzione tra uomo e in differenti ambiti della filosofia, come la metafisica, la logica filosofica e la filosofia pratica.
bibliografia
P.F ...
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Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] altrui. Una correzione su questo punto è apportata dalla filosofia del diritto hegeliana, in cui, accanto alla considerazione costituisce il terreno stesso di una reiterazione dell'analisi critica non solo per quel che attiene al dovere di rispondere ...
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SPIRITUALISMO CRISTIANO
Vittorio STELLA
. Indirizzo di pensiero italiano sorto da un orientamento di reazione critica interna contro l'assoluta immanenza dell'"atto" gentiliano. La denominazione, dovuta [...] I convertiti al cattolicesimo, in L'idealismo italiano e i suoi critici, Firenze 1931; F. Olgiati, A. Carlini, Neoscolastica, idealismo, s., Milano 1933; G. Durante, La filosofia degli idealisti cattolicizzanti, in Giorn. crit. della filos. italiana ...
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VIDARI, Giovanni
Giovanni Calò
Nato a Vigevano il 3 luglio 1871, morto a Torino il 12 aprile 1934. Professore di filosofia morale nel 1902 all'università di Palermo, poi, dal 1903 al 1909, a quella [...] a Pavia alla scuola di C. Cantoni e di L. Credaro, risentì l'influsso di Kant nella dottrina morale, ma senza fermarsi al criticismo, anzi traendo da altre fonti, come da G. Wundt e da I. M. Baldwin, elementi e metodi alla costruzione d'una scienza ...
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WINDELBAND, Wilhelm
Heinrich Levy
Filosofo, nato a Potsdam l'8 maggio 1848, morto a Heidelberg il 22 ottobre 1915. Insegnò filosofia all'università di Lipsia dal 1873, a Zurigo dal 1876, a Friburgo [...] assiologico. La ragione pura è il complesso dei valori assoluti e universali; la filosofia è la scienza critica dei valori di validità universale. Questi sono i principî dell'attività giudicatrice assoluta, che servono di norme per la valutazione ...
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ZUBIRI APALATEGUI, José Xavier
Marco M. Olivetti
Filosofo, nato a San Sebastián il 12 aprile 1898; dal 1918 al 1921 compì studi di filosofia e teologia nelle università di Madrid, Lovanio, Gregoriana [...] , 1964, pp. 97-155; Autori vari, Contribuciones al estudio de "Sobre la esencia" de X. Zubiri, in Documentación Crítica Iberoamericana de Filosofía y Ciencias Afines, 1964, pp. 15-109; G. Martínez Argote, En torno a Zubiri, Madrid 1965; F. Inciarte ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...